
Il Premio alla Carriera 2025 a Gavino Sanna, “padre” della comunicazione in Italia, per il suo impatto duraturo e visionario nel mondo della pubblicità e del design, ma anche produttore di vino con Cantina Mesa (oggi parte di Herita Marzotto Wine Estates), ed i “Best in Show”, ex aequo a Laus Vitae di Citra Vini e 5th Element Gin di Distilleria Eterea per l’eccellenza assoluta nella sintesi tra estetica, innovazione tecnica e narrazione identitaria; ma anche, tra i “Black Awards”, il massimo riconoscimento, l’Êra Passito di Baglio di Pianetto tra i “Fine Wines”; il trofeo “Timeless Wines” al Buiano Chianti Classico di Marchesi Antinori; e, ancora, tra i Premi Speciali, dalla “Best Coordinated Image” dell’Olio della Corte di Ca’ del Bosco, primo classificato anche nelle diverse categorie dedicate all’“oro verde”, al “Best Use of Color” dell’Edizione Speciale Famiglia Cillario Barolo di Ceretto, dal “Best Use of Paper” by Fedrigoni del San Clemente Montepulciano di Zaccagnini di Argea al “Best Use of Glass” by Vetreria Etrusca di In Purezza - Nero D’Avola di Baglio di Pianetto. Sono solo alcuni dei vincitori e dei packaging più belli commissionati dalle aziende del Belpaese, tutti firmati da Spazio di Paolo, studio specializzato nel design per wines & spirits eletto come “Agency of the Year” (ad eccezione del Gin della Distilleria Eterea realizzato da Dario Frattaruolo Design Studio), vincitori del “Vinitaly Design Award” 2025, il riconoscimento di Veronafiere alla creatività applicata al mondo del vino, dei distillati, dell’olio Evo e delle birre artigianali, svelati ieri, in un gala al Teatro Ristori di Verona, nei giorni di Vinitaly 2025, dal direttore artistico, il designer Mario Di Paolo, e dalla giuria composta da 30 esperti del mondo del design, del packaging di lusso, della grande distribuzione, dell’e-commerce, da Antonella Andriani, vicepresidente Adi-Compasso d’Oro, a Simonetta Doni, fondatrice e ceo Doni & Associati, ed a Daniele Colombo, Category Manager beverage Esselunga, ma anche dei media specializzati, come WineNews (con il direttore Alessandro Regoli).
I riconoscimenti sono stati assegnati in 20 categorie, ciascuna con i quattro trofei “Black”, “Gold”, “Silver” e “Bronze”. A questi si aggiungono 11 Premi Speciali, assegnati anche alla “Best Gdo Label” a Famiglia Pescato di Brand Breeder (by Spazio Di Paolo), al “Best Illustration” andato a Querelle di Tonutti Tecniche Grafiche (by Massimiliano Gosparini), ed alla “Best Innovation” di Mater” di Profilia (by Basile Adv). Il “Best Closure” by Guala Closures è andato, invece, al Conuvio Pinot Grigio di Valdadige (by Studio Poletto), ed il “Best Use of Embellishments” by Luxoro all’Aperitivo Mediterraneo di Venturo (by Robilant Associati).
Nel dettaglio, per la categoria “Red Wines” il Laus Vitae di Citra Vini si è aggiudicato il premio “Black”, tra i “White Wines” ha vinto il progetto Il Bianco di Do Man (by Killeridea), tra i “Rosé Wines” è stato conquistato da Teméria di Maria Faretra (by Stefano Bracci), e nella categoria “Sparkling Wines” la vittoria è andata al Brut Nature 72 di Dolomis (by Killeridea). Per i “Gdo Wines” è stata Famiglia Pescato di Brand Breeder (by Spazio di Paolo ad aggiudicarsi la vittoria, per i “Restyling Wines” il Nativae Montepulciano d’Abruzzo di Tenuta Ulisse (by Spazio di Paolo), Alaterra di Davide Quintili (by Durante Associati) ha vinto il “Black” tra gli “Illustrated Wines” e Anteprima di Officina Grafica nella categoria “Concept”. Nella categoria “Aromatized Wines/Cocktail Base/Soft Drinks/No Alcool” il “Black” è andato, invece, al Negroni Ready-to-Drink di Sabatini Gin (by Dario Frattaruolo), mentre nei “Liqueur Wines” all’Êra Passito” di Baglio di Pianetto (by Spazio di Paolo). Per la sezione “Series” il “Black” è andato al Mirata di La Guardiense (by D’Aroma Studio), tra le “Limited Edition” ha vinto El Pul Bitter di Grafical (by Dario Frattaruolo). In “Private Label”, sono stati premiati i vini di Famiglia Pescato di Brand Breeder (by Spazio di Paolo). Tra i “Clear Spirits” ha trionfato 5th Element Gin di Distilleria Eterea (by Dario Frattaruolo), e tra i “Dark Spirits” l’Amaro Seneghe di Gam (by Basile Adv). Nella categoria “Secondary Pack”, il “Black” è stato vinto dall’Olio della Corte” di Ca’ del Bosco (by Spazio di Paolo) così come negli “Extra Virgin Olive Oils”. Infine, nella categoria “Beers” ha vinto Blackout del Birrificio Ventitré (by Basile Adv).
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