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DAL 7 AL 10 APRILE A VERONA

Vinitaly è sold out, con sempre più attenzione alle nicchie, dai vini bio e artigianali al design

Nel 2019 una nuova Organic Hall e lo spazio Vinitaly Design in fiera, ed il potenziamento di “Vinitaly & the City” per gli appassionati
OPERA WINE, VERONAFIERE, VINITALY, Italia
Vinitaly torna a Verona dal 7 al 10 aprile. Ph Ennevi-Veronafiere

Da sempre fiera n. 1 del vino italiano, in ogni sua declinazione e da ogni parte del Belpaese, Vinitaly guarda sempre più anche alle nicchie ed alle tante, diverse, specializzazioni che girano intorno al mondo di Bacco. Non a caso che le novità 2019 (dal 7 al 10 aprile, a Verona), già “sold out” nonostante un aumento dell’expo, spiega VeronaFiere riguardino il settore del biologico, quello del collezionismo e del design, ma non solo. Nasce, dunque, lʼOrganic Hall, che accoglierà Vinitalybio, lo spazio dedicato ai vini certificati bio secondo norme Ue, insieme a Federbio, ma anche i produttori dellʼAssociazione Vi.Te - Vignaioli e Territori (che organizzerà anche delle master class dedicate ai vini artigianali).
E, anche grazie a questo nuovo spazio, crescerà anche lo spazio dedicato alla collettiva Fivi - Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti.
Più attenzione al bio ed al vino artigianale, dunque, ma anche allʼestetica del vino, sia per i professionisti del settore, come ristoratori e sommelier, che, per gli appassionati, che troveranno Vinitaly Design, nuovo spazio dedicato a tutti i “prodotti ed accessori che completano l’offerta legata alla promozione del vino e all’esperienza sensoriale: dall’oggettistica per la degustazione e il servizio, agli arredi per cantine, enoteche e ristoranti, sino al packaging personalizzato e da regalo”.E, a proposito di design, cambia formula anche lo storico Concorso dedicato al packaging del vino, allʼedizione n. 23, che diventa Vinitaly Design International Packaging Competition (di scena il 13 marzo 2019). Un cambiamento sostanziale, spiega la Fiera di Verona, per dare ancora maggiore evidenza in chiave marketing alla presentazione del vino, visto come uno dei driver che guidano i consumatori nella scelta.
Novità che si innestato nel “sistema Vinitaly", che mette in scena la grande varietà e qualità delle produzione vinicola di ogni angolo dʼItalia, che sarà al centro dellʼattenzione di 128.000 professionisti del settore del mondo (di cui 32.000 buyer esteri, dato 2018), anche grazie al continuo potenziamento dellʼattività di incoming, in collaborazione con lʼIce, nel quadro del Piano Straordinario per il made in Italy messo in campo dal Ministero dello Sviluppo Economico, ed anche grazie al catalogo on line in 9 lingue (italiano, inglese e cinese, a cui si aggiungono francese, tedesco, spagnolo, russo, portoghese e giapponese).
Ma, in fiera, tornerà, ancora più grande, lʼInternational Wine Hall, lo spazio dedicato ai vini del mondo. In città, invece, tante iniziative dedicate agli appassionati, con il potenziamento del programma di “Vinitaly and the City”.
Tante novità, dunque, a Verona, perchè è la summa di quello che, ormai, non è solo una fiera, sottolinea VeronaFiere, “ma un “sistema” fatto di molte iniziative finalizzate al business internazionale del vino. In particolare, a Verona, a Vinitaly 2019 è in calendario, dal 29 marzo al 2 aprile, un Master della Vinitaly International Academy, diretta al professor Attilio Scienza, ordinario di viticoltura all’Università di Milano ed uno dei più importanti studiosi del vino italiano, per la certificazione di Ambassador ed Expert del vino italiano, che hanno superato quota 200 nel mondo (con l’obiettivo di arrivare a 300 nel 2019). A seguire, dal 3 al 5 aprile, sono in programma le selezioni del Five Star Wines - The Book, che prevede anche la possibilità, per tutti gli espositori di Vinitaly, di partecipare gratuitamente con un proprio campione, e che rappresenta, con l’espressione del punteggio in centesimi, un vero e proprio sistema di rating certificato da Vinitaly, grazie alla valutazione di esperti internazionali per specifiche aree e tipologie vinicole. Dal 5 all’8 aprile è in calendario, inoltre, il “fuori salone” “Vinitaly & the city”, sotto la direzione di Paolo Massobrio, destinato al segmento consumer, con programmi ed iniziative mirate alla diffusione della cultura del vino, del bere moderato e consapevole. Alla vigilia di Vinitaly 2019, come da anni, il 6 aprile, OperaWine propone il Grand Tasting dei migliori 103 vini italiani selezionati da Wine Spectator, nell’unico evento organizzato all’estero dall’importante rivista statunitense. In contemporanea con Vinitaly, dal 7 al 10 aprile 2019, anche “Sol & Agrifood”, il Salone Internazionale dell’Agroalimentare di Qualità, con focus specifici sull’olio extravergine di oliva, birre artigianali e prodotti alimentari realizzati da piccole e medie aziende del settore”.

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