02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
LO SCENARIO

Vino, il mercato rallenta, e Treasury Wine Estate svaluta di 450 milioni di dollari gli asset in Usa

Lo comunica il colosso australiano, sottolineando che, nonostante la crescita di alcuni marchi importanti, adotterà stime più “conservative”
MERCATO, STIME, TREASURY WINE ESTATES, USA, Mondo
Alcuni dei marchi di Treasury Wine Estate

Le difficoltà del mercato del vino non risparmiano nessuno, che siano piccole cantine o grandi colossi. Come Treasury Wine Estate, gigante australiano e tra le più grandi aziende vinicole al mondo con marchi come Penfold’s, Daou, 19 Crimes, Blossom Hill, Beringer, ma anche Castello di Gabbiano in Chianti Classico, che, in un comunicato, ha annunciato che taglierà di 687,4 milioni di dollari australiani (450 milioni di dollari americani) il valore del suo portafoglio statunitense, per via della domanda debole, sottolineando che a breve utilizzerà stime di crescita più “conservative”, nonostante l’aumento oltre la media di alcuni dei marchi più importanti.
“Nel suo Annual Report 2025, Twe aveva indicato che una riduzione dei flussi di cassa futuri dell’11% annuo nel business delle Americhe, nel periodo di previsione, avrebbe ridotto a zero il margine di copertura per l’impairment. Sebbene alcuni dei marchi più importanti di Twe continuino a crescere più rapidamente del mercato - tra cui Daou, Frank Family Vineyards e Matua - in risposta a un’ulteriore moderazione nelle tendenze della categoria vino negli Stati Uniti, Twe ha applicato ipotesi più conservative sulla crescita di mercato a lungo termine. Ciò ha portato a una riduzione dei tassi di crescita degli utili a lungo termine, con conseguente impatto sui valori contabili all’interno delle cash generating units di Treasury Americas e Treasury Collective - Americas. L’importo finale della svalutazione e l’allocazione alle singole attività saranno definiti nell’ambito dei risultati intermedi del 2026; tuttavia, si prevede che la svalutazione comporterà almeno l’azzeramento dell’intero goodwill attualmente registrato nelle Americhe (687,4 milioni di dollari al 30 giugno 2025), con la possibilità di interessare anche altre attività”, si legge nella nota ufficiale.
Inoltre, a metà dicembre, è prevista una conference call per investitori e analisti con il nuovo ceo di Treasury Wine Estates, Sam Fischer. Ma intanto, riportano diversi siti finanziari, tra cui “Market Screener”, a seguito dell’annuncio, le azioni di Twe sono scese al livello più basso dall’agosto 2015, ovvero ai valori di 10 anni fa.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli