Il “Sistema Prosecco” contro il tè aromatizzato alle celebri bollicine italiane messo in commercio dalla catena Uk Aldi. Il presidente Zanette (Doc Prosecco): “non possono venderlo, e dovranno fermarsi. Tante battaglie così, e abbiamo sempre vinto”

Come c’era da aspettarsi, al “Sistema Prosecco” non è piaciuta l'iniziativa di Aldi, riportata in Italia da WineNews, di mettere in commercio un tè aromatizzato al prosecco, il “Prosecco festive infusion tea”, che fa parte di una linea di tisane aromatizzate, venduta a 1,89 sterline per un pacchetto con 15 bustine, che in pochi giorni ha fatto il sold out on line, mentre si trova ancora nei negozi della catena (https://goo.gl/wlchsr).
Dopo poche ore dalla notizia, è arrivata la risposta del presidente di “Sistema Prosecco” - società che mette insieme i tre consorzi delle celebri bollicine proprio per la tutela di uno dei marchi del vino italiano più imitati e contraffatti nel mondo (Doc Prosecco, Doc Asolo Montello e Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, ndr) - Stefano Zanette, che al quotidiano “Corriere del Veneto” ha dichiarato: “non possono usare quel marchio, non hanno l’autorizzazione: ritirino immediatamente i prodotti dagli scaffali”. E Zanette, nonostante la potenza della catena inglese, che vanta 7.000 punti vendita nel mondo ed un fatturato superiore ai 60 miliardi di dollari, è sicuro di spuntarla: “non possono vendere quel prodotto e dovranno fermarsi. Di battaglie come queste ne abbiamo fatte a centinaia e abbiamo sempre vinto. Vinceremo anche questa”. Ed è già sceso in campo anche l’Ispettorato Centrale della Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole ...