02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
GASTRONOMIA

1.055 locali, tra cui pizzerie e cocktail bar: ecco la “Guida Identità Golose” 2022 by Paolo Marchi

Focus sui talenti under 40, che guidano la metà delle cucine. Nelle “Storie di Gola” le capitali gastronomiche in Italia e nel mondo
CHEF, GASTRONOMIA, GUIDA IDENTITA GOLOSE, IDENTITA GOLOSE, PAOLO MARCHI, PREMI SPECIALI, RISTORAZIONE, UNDER 40, Non Solo Vino
Paolo Marchi, curatore della “Guida Identità Golose”

1.055 locali, tra cui 100 pizzerie, una selezione di cocktail bar con cucina e i luoghi del cuore degli chef: ecco l’edizione 2022 della “Guida Identità Golose” ai ristoranti d’Italia e del mondo (sono 153 gli indirizzi in 30 Paesi esteri) curata da Paolo Marchi (online e in formato app), una bussola per andare alla scoperta delle migliori insegne che valgono un viaggio o una sosta. Più forte che mai l’attenzione dedicata ai giovani talenti, tanto che su tutti i ristoranti recensiti, ben 67 sono guidati da chef under 30, mentre nelle cucine di quasi la metà dei ristoranti troviamo chef che non hanno ancora compiuto 40 anni.

E la nuova edizione della guida firmata da Paolo Marchi è anche l’occasione per accendere i riflettori su una serie di giovani talenti che si sono distinti nelle varie categorie. Dalla Miglior Chef Valentina Rizzo (Farmacia dei Sani - Ruffano) al Miglior Chef Matteo Metullio e Davide de Pra (Harry’s Piccolo - Trieste), dal Miglior Chef Internazionale Himanshu Saini (Trèsind Studio - Dubai) alla Sorpresa dell’Anno Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti (Retroscena - Porto San Giorgio), dal Miglior Sous Chef Davide Boglioli (Enrico Bartolini al Mude - Milano) alla Migliore Sommelier Lorenza Panzera (Zelo del Four Season - Milano), dal Miglior Sommelier Carlo Salino (Opera - Torino) al Miglior Maitre Lica Carollo (Cagini - Palermo), dal Miglior Chef Pasticcere Roberta Merolli (Tre Olivi al Savoy Beach Hotel - Paestum) al Miglior Pizzaiolo Pier Daniele Seu (Seu Pizza Illuminati - Roma), dalla Sperimentazione in Cucina di Davide Guidara (- I Tenerumi del Therasia Resort - Vulcanello) alla Giovane Famiglia ossia Pierluigi, Chiara, Valentina, Elisabetta Fais (Josto, Framento e Etto - Cagliari), dal Servizio e Accoglienza di Ludovica Rubbini e Riccardo Gaspari (Sanbrite - Cortina d’Ampezzo) alla Migliore Barlady Sabina Yausheva (Dry Solferino - Milano), dal Miglior Barman Matteo di Ienno (Locale - Firenze) al Miglior Food Writer Eugenio Signoroni (Curatore Guide Osterie d’Italia Slow Food), da Identità di Pasta a Riccardo Forapani (Ristorante Cavallino dal 1952 - Maranello) a Identità di Riso a Alessandro Billi (Osteria Billis - Tortona) e Contaminazioni a Marco Ambrosino (28 Posti - Milano).

“Nel 2021 - commentano Claudio Ceroni e Paolo Marchi, founder del Congresso Identità Golose - alla vigilia della riapertura dei ristoranti, dopo una stagione assai difficile, abbiamo scelto attraverso la nuova App di proporre gratuitamente il lavoro di una nutrita squadra di professionisti, per sostenere e aiutare la ripartenza di tutta una filiera di fondamentale importanza, che va dalla produzione agroalimentare alla ristorazione, dall’ospitalità alberghiera alle altre infrastrutture turistiche e di valorizzazione del territorio. Oggi la App della Guida Identità Golose si conferma uno strumento sempre più ricco, efficace e completo per valorizzare e far conoscere il talento dei più interessanti protagonisti della scena gastronomica italiana e internazionale”.
Da non perdere, inoltre, le “Storie di Gola”, la sezione dedicata al racconto delle città in Italia e nel mondo che meritano un approfondimento gastronomico: Torino, Milano, Roma, Napoli e poi ancora Barcellona, Parigi, Copenhagen, Bruxelles, New York e Bogotà.
Tutto attraverso lo sguardo di giornalisti, chef, imprenditori della ristorazione che firmano preziosi appunti di viaggio e invitano il lettore alla sperimentazione della cucina contemporanea in tutte le sue espressioni tra tavole affinate, piole, brasserie, botteghe e mercati.

 

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli