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CLASSIFICHE ESTIVE

“100 Best Italian Rosé”: I Fauri, Giuseppe Cipolla e Garofano sul podio del “bere rosa”

La classifica, edita da blog di Luciano Pignataro. Tra i migliori anche il Five Roses di Leone de Castris, pioniere del vino rosato in Italia
100 BEST ITALIAN ROSE', I FAURI, LEONE DE CASTRIS, LUCIANO PIGNATARO, ROSATI, vino, Italia
Sorseggiando un calice di rosè sul mare (ph: Freepik)

I vini rosè rappresentano ormai il 10% dei vini bevuti nel mondo (dati Iwsr) e, da sempre, hanno, nell’estate, la loro stagione più importante, grazie al loro essere vini freschi, leggeri, generalmente poco alcolici, ed a quelle loro mille sfumature di rosa che ben si sposano con i colori di un tramonto da guardare in riva al mare, sorseggiando un buon calice. A mettere in fila i migliori d’Italia, Paese che, come per ogni tipologia, è capace di esprimere una varietà amplissima di vitigni e territori, da Nord a Sud, è la classifica “100 Best Italian Rosé”, edita dal portale www.lucianopignataro.it https://www.lucianopignataro.it/a/italian-best-rose/236142/, con gli assaggi di Antonella Amodio, Chiara Giorleo, Adele Elisabetta Granieri, Teresa Mincione e Raffaele Mosca.
Al top assoluto il Baldovino Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2022 di Tenuta I Fauri davanti, sul podio all’Occhio di Sale Terre Siciliane Rosato Igt 2022 di Giuseppe Cipolla, e al Girofle Salento Igp Rosato Negroamaro 2022 di Garofano vigneti e cantine. A completare la “Top 10”, invece, ci sono l’Inalto Cerasuolo d’Abruzzo Superiore Doc 2021 di Inalto, il Torre Testa Salento Igp Rosato Susumaniello 2022 di Tenute Rubino, il Fosso Cancelli Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2021 di Ciavolich, il Jet Rosé Toscana Rosato Igt 2022 di Castello di Montepò, il Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2022 di Cirelli, il Ramatico Lazio Rosato Igt 2020 di Antonella Pacchiarotti e l’Idea Rosato di Primitivo Puglia Igp 2022 di Varvaglione 1921.
Tra i migliori, in classifica, anche il Five Roses Anniversario Salento Rosato Igt 2022 di Leone De Castris, cantina che, per prima in Italia, ha puntato sul vino rosè, con una storia affascinante: primo rosato ad essere imbottigliato e commercializzato in Italia, il Five Roses deve il suo nome al sito di provenienza delle uve (Contrada Cinque Rose) ed al “capriccio” del generale alleato Charles Poletti che, sul finire della Seconda Guerra Mondiale, ottenne una grossa fornitura di questo rosato che volle, però, con un nome in lingua inglese. Che, ancora, è sinonimo di rosato italiano nel mondo.

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