41.000 DOLLARI PER UN TARTUFO DI OLTRE 1 KG E 100 GRAMMI AGGIUDICATO A UN RISTORATORE ITALO AMERICANO ASTA RECORD TRA GRINZANE, NEW YORK E MOSCA

Asta record con il miglior pezzo, un esemplare da 1000 kg e 100 grammi, aggiudicato a New York, dopo una serie di rilanci avvincenti, per 41.000 dollari da Max Giambelli, ristoratore italo-americano di 89 anni, originario di Voghera.

Ancora una volta il fascino del tartufo ha quindi richiamato alla sua corte importanti personaggi, in un evento sempre più esclusivo di grande impatto dal punto di vista promozionale: a New York oltre 160 persone hanno seguito l’evento dal Four Seasons; a Mosca, la prima volta dell’asta si è rivelata un grande successo, con presente l’ambasciatore italiano e un folto pubblico che si è distinto in rilanci di grande importo contendendo fino all’ultimo il tartufo da 41.000 dollari; al Castello di Grinzane Cavour, a fianco del Presidente dell’Enoteca Regionale senatore Tommaso Zanoletti e del presidente della Regione Piemonte Ghigo, c'erano la medaglia d’oro della ginnastica Igor Cassina, il comico Raoul Cremona, la soubrette Antonella Mosetti, Lamberto Sposini, il noto designer Giorgetto Giugiaro.

Davide Paolini, conduttore insieme a Natasha Stefanenko, ha speigato: “dopo sei Aste, questa edizione si è distinta per i pezzi migliori; anche quelli più piccoli erano di altissima qualità e molto profumati”.

Alain Ducasse, grande chef francese con ristoranti in tutto il mondo si definisce il più grande consumatore di tartufo. Oggi a Grinzane Cavour è stato insignito del titolo “ambasciatore del Tartufo Bianco d’Alba nel mondo”: “il tartufo – dice Ducasse - è il condimento più raro al mondo, un profumo unico”.

Il ricavato della serata di 135 mila dollari, in Italia sarà devoluto in beneficenza all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo (Torino) e ad altri due istituti per le altre sedi.

Il senatore Tommaso Zanoletti, presidente dell’Enoteca Regionale di Grinzane Cavour e ideatore dell’asta non ha dubbi: “un’edizione straordinaria, anche per le eccellenti quotazioni raggiunte dai singoli pezzi; oggi tutto il mondo parla del tartufo ed insieme ad esso del nostro territorio”.