“7 mosse per l’Italia”, ovvero una traversata oceanica con il velista Giovanni Soldini e l’imprenditore Oscar Farinetti per portare l’immagine del vino e del cibo italiano di qualità nel mondo. La barca, con il doppio nome “I love Barolo” e “I love Grana Padano” (due nomi-simbolo dell’eccellenza enogastronomica italiana nel mondo) partirà dal porto di Genova il 25 aprile prossimo (Festa della Liberazione), portata dal navigatore Giovanni Soldini e da Oscar Farinetti (presidente di Eataly e amministratore delegato di Fontanafredda). L’arrivo è previsto a New York per il 2 giugno (Festa della Repubblica): 37 giorni in mare e 22 uomini (e donne) di pensiero e di azione per scrivere assieme a tutti gli italiani - che diranno la loro attraverso il sito www.7mosse.it - le 7 mosse da attuare subito per migliorare la situazione del nostro Paese.
Focus - “Le 7 mosse per l’Italia”
La riforma della politica - meno politici più politica
Ridurre la spesa corrente - come si fa in famiglia
Migliorare le entrate - chiedere per stimolare
L’esercito e la diplomazia - smettiamola di giocare alla guerra
L’Italia nel mondo - investiamo sulle nostre vocazioni
La giustizia, l’integrazione, l’ambiente, l’energia - per la qualità della vita
Per la semplificazione, verso la laicità - meno leggi più disciplina, meno Chiesa più Gesù
Focus - I protagonisti del viaggio
Capitani: Giovanni Soldini, Oscar Farinetti (presenti per tutte le 4 tappe) Compagni di Viaggio. Prima tappa: Alessandro Baricco (scrittore), Riccardo Illy (imprenditore), Daniel John Winteler (presidente e amministratore delegato gruppo Alpitour). Seconda tappa: Antonio Scurati (scrittore), Mario Brunello (violoncellista), Lella Costa (attrice). Terza tappa: Matteo Marzotto (imprenditore), Giorgio Faletti (scrittore), Piergiorgio Odifreddi (matematico), Teo Musso (birraio). Quarta tappa: Simone Perotti (scrittore), Maria Giua (cantautrice), Francesco Rubino (pittore).
Alle vele: Guido Falck, Paolo Nocivelli, Bruno Fieno, Luca Baffigo.
In cambusa: Ugo Alciati, Massimo Bottura, Moreno Cedroni, Mario Batali.
Le tappe
Partenza da Genova (25 aprile)
Palma di Maiorca (30 aprile)
Gibilterra (5 maggio)
Madeira (11 maggio)
Arrivo a New York (2 giugno)
Focus - Alla ricerca del “Marino”
Il “marino” è il vento che arriva dal mare. Risorsa preziosa, se si pensa che i cibi di grande qualità e tradizione nascono dall’incontro tra venti. Non a caso l’Italia, con la sua penisola lunga e stretta al centro del Mar Mediterraneo, gode di questo intreccio. Il vento marino che nasce negli oceani, filtrato dagli stretti di Gibilterra e di Suez, si trasforma in una brezza pronta a mischiarsi all’aria fresca delle colline e delle montagne italiane. Uniche, anche per questo.
I protagonisti del viaggio, porteranno con loro i frutti di queste terre privilegiate, come il San Daniele, il Grana Padano, la pasta di Gragnano e il Nebbiolo. Ogni giorno in mare sarà speso alla ricerca del vento che è stato l’origine di questi prodotti, che saranno cucinati dai 4 chef per creare piatti-simbolo della convivialità, ma con un budget ridotto: 4,50 euro al giorno a persona, per un totale di spesa-food per l’intero viaggio di 1.665 euro.
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