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Trento: è battaglia sull’università del vino...Anche la provincia di Trento vuole fare la sua università, che sarà privata. Dopo l’ateneo Kore, promosso a Enna da comune e provincia, prosegue così la tendenza degli enti locali nel dar vita ad accademie non pubbliche. In questo caso l’idea è di Lorenzo Dellai, presidente della provincia autonoma ed esponente della Margherita: vuole un ateneo di eccellenza in vitincoltura ed enologia, ha già individuato la sede e chiamato come futuro rettore Attilio Scienza, docente di agraria alla Statale di Milano. Dellai è anche sicuro di ottenere in tempi rapidi il via libera da Letizia Moratti, ministro dell’Università. Insomma, punta a far partire i corsi entro l’autunno 2005. Ma di traverso si è messo il nuovo rettore dell’Università statale Davide Itassi, contrario ad un ateneo indipendente dal suo e favorevole invece a una scuola interfacoltà.
Sulla stessa linea Massimo Egidi, il suo predecessore, molto stimato dalla stessa Moratti. Ai rettori italiani, riuniti nella Crui, non piace per niente questo proliferare di università, che li vede costretti a dividersi i finanziamenti statali anche con gli ultimi arrivati. Ma da Trento, provincia ricca, Dellai rassicura: i soldi ci saranno per tutti.