L’espresso

L’enoteca degli dei ... La strada di Pinchiorri inteso come ristoran­te, è sempre stata, si fa per dire, in salita, perché per tutti la pietra di pa­ragone era ed è la sua cantina, cioè l’assoluto. Ma è il caso di dire una volta per tutti che al­l’Enoteca non si è mai mangia­to così bene, così vario, così completo come ormai avviene da almeno due anni a questa parte. Chapeau ad Annie Feolde, ai due chef Italo Bassi e Riccardo Monco, ad Alessandro Tomberli, entrato bambino e oggi direttore impeccabile, a tutta la squadra, che consento­no anche agli astemi di godere al massimo grado della perfe­zione di questo ristorante-eno­teca unico al mondo...