02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Nazione / Giorno / Carlino

Le eccellenze enologiche italiane conquistano Londra ... Le eccellenze enologiche italiane sono atterrate a Londra, sotto il Big Ben, per conquistare la corte della regina Elisabetta. È risaputo che i gusti inglesi sono molto distanti da quelli italiani e spesso anche da quelli del resto d’Europa, ma è altrettanto vero che i nostri vini mettono d’accordo anche i palati più diversi e, aggiungiamo noi, più esigenti. Così lunedì la ‘Worldwide sommelier association’ e l’Associazione italiana sommeliers hanno portato Oltremanica una selezione di etichette premiate dalla guida Duemilavini 2009 con i cinque Grappoli simbolo di qualità ed eccellenza. Il ‘meglio del meglio’, insomma: non a caso la degustazione è stata intitolata ‘I like the best’, proprio per conferire un tocco di esclusività a questo evento internazionale. I banchi d’assaggio sono stati allestiti nello storico Commonwealth Club, prestigioso ritrovo della regina d’Inghilterra, con la supervisione di Andrea Rinaldi, delegato Ais e portavoce della Wsa nella capitale britannica. Questo circolo nel cuore di Londra, a pochi minuti da Trafalgar Square, ha rappresentato la cornice ideale per
ospitare alcune tra le bottiglie che hanno più
emozionato la commissione di Duemilavini.

Fondato nel 1868 come sede di incontri
internazionali per lo scambio di idee e la
conversazione, l’ambiente unico del locale
continua la sua missione in un modo
estremamente moderno a dispetto della sua
tradizionale facciata. Celebra la diversità e
promuove l’istruzione e il multiculturalismo.
La Wsa e l’Ais l’hanno perciò
scelto proprio per esaltare lo
spirito cosmopolita di
quest’iniziativa. La
degustazione è stata
aperta al pubblico per
tutto il pomeriggio in
presenza di
importanti
personaggi del
panorama
vitivinicolo
nazionale e
internazionale,
grandi esperti
della ristorazione londinese e giornalisti dei principali mass media. “I like the best -afferma Terenzio Medri, presidente della Wsa e numero uno dell’Ais nazionale - è stata una manifestazione pienamente riuscita che rientra nello spirito delle nostre due organizzazioni: far conoscere l’immagine italiana attraverso le eccellenze enologiche ed agroalimentari che vengono prodotte nel nostro Paese.

Eccellenze che sono uniche e non hanno nulla a che vedere con prodotti che riportano marchi italiani ma che non hanno nulla a che fare con lo stivale. Questa della salvaguardia dei nostri sapori da tutelare contro le contraffazioni è una delle battaglie che Ais e Wsa hanno intrapreso e il miglior modo è quello di promuovere il prodotto Italia per mostrare al mondo le sue qualità”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024