Il Venerdi' Di Repubblica

La bottiglia ... L’ex studente ha scelto il lato brut dell’Economia... Il Prosecco Docg Valdobbiadene e Conegliano di Arturo Vettori, che ha lasciato l’Università per le bollicine... Il Prosecco Docg di Valdobbiadene e Conegliano è uno dei vini più noti e, ormai, di maggior successo, anche dal punto di vista delle esportazioni. I perché sono tanti: simbolo di benvenuto e convivialità, nessun legame con le stagioni, compagno di tavola versatile e leggero. In più, quasi sempre, un prezzo invogliante. Questo è prodotto da Arturo Vettori, che continua una storia vitivinicola cominciata negli anni 30 da nonno Arturo. Vocazione non precoce, la sua: stava per laurearsi in Economia quando gli è arrivato il mal di vigna, così ha mollato gli studi puntando verso la campagna. Una decina di ettari da lavorare, coltivati a Prosecco ma anche a Incrocio Manzoni e Chardonnay, per due buoni bianchi fermi. Il Prosecco (Brut ed Extra Dry), si imbottiglia ogni due mesi, per garantire la massima freschezza. Questo Brut 2009 ha l’immagine e la sostanza di un sorriso immediato: limpido, chiaro e allegro di bollicine, pieno di frutto. A Casale Monferrato (Alessandria) da I soliti ignoti, a Roma da Lucantoni sugli 8/9 euro.

Prosecco Brut 2009 Arturo Vettori

San Pietro in Feletto (Treviso).