Il Giornale

Dove trovare le nuove stelle della cucina ... Sono sempre trafficati i sentieri più golosi e l’anno che è appena iniziato ci invita a camminarli per scoprire le stelle di domani piuttosto che i nuovi indirizzi di cuochi collaudati, ma che dovranno ripartire da zero, come accade con il tirolese Andreas Zangerlche,lasciato anni fa il Brennero,versante austriaco, per Taormina, da poco ha lasciato i fuochi di Casa Grugno per quelli del Metropole, telefono 0942.62541 7, hotel 5 stelle lusso. Trasloco anche per il tedesco Oliver Glowig dall’Olivo a Capri al Poggio Antico a Montalcino, 0577.848044. Non cambia regione invece Gionata Rossi, dal mare di Viareggio con il Meglio duo al fascino di Firenze con Ossi di seppia nel quartiere di San Niccolò, telefono 055.2343336. In Toscana è arrivato invece Igles Corellii, stufo (anche) di un certo modo di intendere il turismo nel Delta del Po. Ha così chiuso la Locanda della Tamenice a Ostellato (Ferrara) per aprire il Ristorante Atman a Pescia (Pistoia), telefono 0572.1903678. I fratelli Marcello e Gianluca Leoni stanno invece per lasciarsi alle spalle il Sole, presso l’Antica Locanda del Trebbo a Trebbo di Reno. Doppio impegno: è già funzionante, in centro a Bologna, il Bistrò 18 in via Clavature 18/b, telefono 05 1.273014; con l’arrivo della primavera sarà invece pronto il Leoni all’interno del complesso della Balena in via Stalingrado. Stessa città, Roma, per Giuseppe Di Iorio che si sta specializzando in roof-restaurant, in ristoranti sul tetto, da quello del Mirabelle alla novità di Palazzo Manfredi dove la vista è sul Colosseo. Su altri percorsi troviamo invece locali già più collaudati ai quali manca un niente per entrare nell’olimpo degli stellati. In Liguria è tutto un gran parlare bene di Ivan Lombardi e Davide Zunino all’Olio Colto di Taggia (Imperia), 0184.42156, “moderna tradizione” è lo slogan che troneggia nel sito. Simile la posizione alla Rei del Boscareto Resort a Serralunga d’Alba in Piemonte, 0173.613036, dove la cucina è affidata al cinese Chen Shiqin, arrivato quasi minorenne in Italia e totalmente a digiuno della cucina del suo immenso paese. Varese invece per il varesino Matteo Pisciotta, alla Luce di Vifia Panza, tutelata dal Fai, telefono 0332.242199. Un filo rosa unisce invece Grumolo delle Abbadesse (Vicenza), 0444.389010, Burano (Venezia) e Quarto (Napoli) visto che Marianna Pillan è la cuoca dello Zenzero, Paola Budel lo è del Venissa sull’isolotto di Mazzorbo, 041.5272281, e una seconda Marianna, Vitale (nella foto), del Sud, 081.0202708, zona Campi Flegrei. A loro rispondono i trentenni Antonio Borruso, del Gimmy’s dell’hotel Arisch all’Aprica (Sondrio), 0342.747048, Marco Stabile dell’Ora d’Aria a Firenze, 055.2001699, Nicola Fossaceca del Metro a San Salvo (Chieti), 0873.803428, Andrea Apre a del Comandante dell’Hotel Romeo a Napoli, 081.0175001, e Michele Rotondo della Massena Petrino a Palagianello (Taranto), 099.8434065. Milanese l’ultima nota: lasciato il Savini, Matteo Torretta è a Porta Genova, al Food Art di via Vigevano, 02.89423599, ma con i mesi caldi si sdoppierà tra il capoluogo lombardo e il resort di Feudi della Medusa in Sardegna. Uruguagio invece Matias Perdomo al Pont de Ferr al 55 di Ripa di Porta Ticinese. 11 sudamericano, tra l’altro, è uno dei venti volti del progetto internet Sognatori del Gusto, www.sognatoridelgusto.it, pensato da S.Pellegrino per evidenziare dei giovani talenti come Stabile, Marianna Vitale e Marianna Pillan, Rotondo.
Autore: Paolo Marchi