Sette / Corriere Della Sera

I vini della settimana

Kastelaz 2011, Elena Walch

Grande annata per il Kastelaz, una vera gemma enologica che deriva da uve traminer aromatico coltivate nell’omonimo vigneto a picco su Termeno di proprietà di Elena Walch. Colore dorato e profumi esplosivi, di rosa canina e spezie dolci, avvolgenti, intensi, fragranti. Sapore inizialmente morbido, teso per un ottimo apporto di acidità, con un finale di impressionante lunghezza. Da servire a 10 come aperitivo o abbinandolo a formaggi caprini di media stagionatura.

Camp du Rouss 2009, Coppo

Ad Asti la Barbera è grande. Più che ad Alba, dove deve lasciare al Nebbiolo vigneti e posizioni migliori. Questa del Camp du Rouss dei Coppo festeggia adeguatamente i 120 anni di vita della cantina. Ha colore rubino vivo e intenso e profumi di amarena, noce moscata e cacao. Sapore deciso, ben sostenuto dalla tipica sapidità quasi salmastra, e finale caldo e lungo. Servitelo a 18 abbinandolo a salumi e a un classico pollo arrosto.

Fiorano 2010, Tenuta di Fiorano dei Principi Boncompagni Ludovisi

Da uve Grechetto e Viogner coltivate a due chilometri dall’Aeroporto di Ciampino. Maturato in botti di rovere e di castagno da 10 ettolitri, Il colore è giallo dorato chiaro, segno di una lieve permanenza sulle bucce. I profumi sono di sorprendente complessità, minerali, intensi ma eleganti, con un frutto piacevole e non troppo maturo, pesca bianca, nespola, forse mandorla fresca, poi pietra focaia, fiori di genziana. Uno spettacolo. Servitelo a 10, abbinandolo a crostacei ma anche a una popolare pasta alla carbonara.