Corriere Della Sera

E negli Usa
spopolano i nostri
vini “low cost” ... I vini italiani negli Stati Uniti, oggi il maggior consumatore
al mondo, piacciono. Piacciono, eccome. L’Italia intanto è
il principale importatore Oltreoceano. E, secondo i
numeri (stat elaborati quest’anno da Vinitaty-
Assoenology, il giro d’affari dei nostri vini negli Usa
supera oggi il miliardo di euro. Ma, lentamente, stanno
cambiando anche le bottiglie che ci vengono richieste:
sempre di più ad attirare i consumatori americani sono i
nostri vini di qualità: “Molto del primato italiano in
America è ancora legato ai cosiddetti vini di servizio -
testimonia Fabrizio Pedrolli di Vias Imports, tra le
principali aziende italiane che importano bottiglie negli
Stati Uniti -, quelli che partono da due euro a bottiglia.
Oggi, però, il consumatore americano sta diventando
sempre più istruito e attento alla qualità del prodotto che
beve. Questo è un segnale molto positivo per i grandi
vini italiani: significa che il potenziale di crescita,
Oltreoceano, è ancora molto vasto”.