I lavori di cantina? Tutti fatti a distanza, magari stando comodamente seduti sul divano di casa o addirittura in vacanza. Fantaenologia, scenari impensabili fino a qualche tempo fa che oggi fanno sognare più di un addetto ai lavori: dal vignaiolo all’enologo di turno. Curve di fermentazione e rimontaggi, ossigenazioni e delestage, fino ai livelli di tempetaratura e umidità per l’affinamento delle bottiglie: tutto potrà essere comandato a distanza grazie a “Sistema Archimede”, l’invenzione rivoluzionaria firmata dall’azienda veronese Albrigi Srl, una delle aziende italiane di riferimento nella componentistica enologica.
Comandi impartiti direttamente da una consolle e addirittura dal cellulare che, grazie ad un sistema di sms, informa in tempo reale su tutto quello che succede in cantina, permettendo di interagire con essa in ogni momento.
“L’automazione in cantina è diventata fondamentale - spiegano dalla Albrigi - perché consente di raggiungere la massima qualità possibile, ottimizzando gli impianti in funzione del prodotto e non viceversa. Inoltre, grazie al software di supervisione, sono possibili tutti gli adattamenti necessari agli impianti esistenti e con il touch screen si ha la possibilità di intervenire in modo immediato su ciascun serbatoio, così come creare storici dei dati grazie all’uso di grafici e tabelle”.
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