02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

L’ENOTECA ITALIANA PREMIA I SUCCESSI DEL CINEMA “MADE IN ITALY”: A BELLOCCHIO IL VALPOLICELLA, A ROSI IL BRUNELLO DI MONTALCINO ...

Se il vino è cultura e la cinematografia è una delle più alte forme artistiche esistenti, allora il connubio tra i due universi diventa evidente. Così, nella capitale, con il “Globo d’oro” (appuntamento in cui la stampa estera incorona il cinema italiano), anche quest’anno, oltre all’agognato trofeo, attori e registi hanno ricevuto un particolare riconoscimento dall’Enoteca Italiana, che ha voluto così rendere ancor più stretto il legame tra il mondo del vino e quello cinematografico, entrambi firmati “made in Italy”. A Cinecittà, proprio sul set dell’ultimo film di Martin Scorzese, il segretario generale dell’Enoteca Italiana, Pasquale Di Lena ha consegnato venti magnum di prestigiosi vini italiani. A ritirare i premi c’erano tutti i grandi nomi dello schermo: come miglior film “L’ora di religione” a Marco Bellocchio è andata una magnum di Valpolicella; Prosecco di Valdobbiadene, invece, per Luca Bigazzi, migliore fotografia in “Brucio nel Vento”; Brunello di Montalcino per Costa Gravas, premiato per il suo “Amen” come miglior film europeo, e per il premio alla carriera a Francesco Rosi ...

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli