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“Nell'estate 2002, nuove tendenze nel consumo di vino: rosso ghiacciato e bianco in rimonta”
a cura dell’Osservatorio del Salone del Vino

Da sempre siamo stati abituati a pensare che il vino bianco si beva fresco o ghiacciato, mentre il rosso vada gustato a temperatura ambiente. Ma anche le più radicate abitudini possono cambiare. Pare infatti che si stia diffondendo la tendenza a bere certi vini rossi ghiacciati o comunque freschi. Per verificarlo e per cercare di misurare il fenomeno l’Osservatorio del Salone del Vino, nel quadro di una inchiesta sui consumi nell'estate appena trascorsa, ha interrogato un campione rappresentativo di enoteche determinato con criteri statisticamente rigorosi su tutto il territorio del Paese. Il 55% degli intervistati ha dichiarato che la tendenza si sta affermando e dunque bere vino rosso ghiacciato non è più un peccato mortale, anzi è non solo lecito, ma trendy. Sempre in tema di tendenze, dall’inchiesta dell'Osservatorio sul Salone del Vino emerge che nei mesi caldi si affievolisce ed anzi si inverte il crescente orientamento del pubblico verso i vini rossi. Il 66% del campione intervistato dichiara infatti di aver riscontrato nell'estate appena trascorsa un incremento delle preferenze per i vini bianchi, mentre il 28% lo ha riscontrato per i rossi e soltanto il 6% per spumanti e frizzanti. Dalla rilevazione dell’Osservatorio del Salone del Vino emergono molte altre indicazioni interessanti sui consumi di vino nell¹estate scorsa. Per quanto riguarda le quantità vendute emerge che rispetto agli altri mesi dell¹anno nelle enoteche le vendite sono rimaste sostanzialmente stabili con una lieve tendenza alla diminuzione, anche se secondo il 69% degli intervistati nell¹estate scorsa è aumentata la preferenza per il vino nei confronti delle altre bevande. Le occasioni per acquistare vino sono state soprattutto conviviali, mentre sono calate sensibilmente gli acquisti di “vino importante per fare un regalo”. Il vino più frequentemente richiesto nei mesi estivi è stato infatti soprattutto quello da “bere con gli amici” o “da aperitivo” o “fresco per passare una serata in compagnia”. Ma non siamo ancora arrivati al “vino da bere in spiaggia come momento di relax”, lo esclude il 91% degli enotecari. Il sondaggio del Salone del Vino conferma anche che nell¹estate scorsa lo spostamento dal rosso al bianco non è passato per i rosati. Il 77% degli enotecari dichiara di non averne venduti più del solito, mentre il 57% dichiara di non aver rilevato incrementi rispetto al normale neppure per i bianchi frizzanti.

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