02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

MARCO E LUIGI FOLONARI: "LA TENIMENTI RUFFINO SIGLA UN ACCORDO CON LA INVEST INDUSTRIAL PER AMPLIARE IL SUO PIANO DI SVILUPPO CON ACQUISIZIONI DI NUOVE TENUTE E VIGNETI DESTINATI ALLA PRODUZIONE DI VINI DI ALTO PREGIO"

Italia
La famiglia Folonari

"La Tenimenti Ruffino, una delle aziende protagoniste della viticultura toscana, si prepara oggi a sviluppare ulteriormente il suo piano di crescita firmando un accordo con la Industrial Invest, con lo scopo di creare un fondo destinato alle acquisizioni di nuove tenute e vigneti per la produzione di vini di eccezionale qualità". Così Luigi Folonari rilancia la notizia di questi giorni dell'accordo con la Invest Industrial, società di proprietà della famiglia Bonomi: " già nel 2001 la nostra aziende, fondata nel 1877, ha allargato i propri orizzonti oltre a quelli toscani acquistando la prestigiosa tenuta di Borgo Conventi in Friuli, ed ora vuol continuare a perseverare con la sua strategia espansionistica. Non vi sono limiti geografici: qualsiasi zona di importante interesse vitivinicolo potrà essere oggetto del piano d'investimento". Da qui nasce l'idea dell'accordo con la Invest Industrial, società di proprietà della famiglia Bonomi, che prevede una quota di partecipazione in Ruffino limitata al 40%, a fronte di un esborso di 70 milioni di euro. L'investimento dei Bonomi non riguarda l'insieme delle proprietà agricole di Ruffino e di conseguenza le 9 tenute in Toscana (per un totale di 1500 ettari di terreno, di cui circa 600 ettari a vigneto), che restano di esclusiva proprietà delle famiglie Marco e Paolo Folonari. La cifra sarà quindi destinata a futuri investimenti di Ruffino nel settore vitivinicolo. "Il mondo del vino sta cambiando - continua Marco Folonari, attuale presidente della Ruffino (fatturato, nel 2002, 67 milioni di Euro contro i 60 milioni del 2001) - e dopo i trionfi del vino italiano negli anni Novanta, che lo hanno portato ad occupare un posto di primaria importanza nella produzione mondiale di vini di qualità, le aziende leader devono ora chiedersi quale sarà il loro futuro e pianificare nuove strategie. Ritengo che per mantenere le posizioni acquisite e possibilmente migliorare ancora, non solo si dovrà continuare ad investire nel vigneto e in cantina, ma prevedere possibili aggregazioni e sinergie. Il criterio che applicheremo al nostro piano di crescita sarà quello che qualsiasi iniziativa decideremo di intraprendere dovrà distinguersi per la qualità".

La soddisfazione per l'accordo arriva anche da Andrea Bonimi, presidente della Invest Industrial (specializzata in investimenti di capitale in aziende prevalentemente non quotate, partecipa alla pianificazione di crescita delle aziende nelle quali investe, creando opportunità e sinergie): "sono molto orgoglioso per questo importante accordo con le famiglie di Marco e Paolo Folonari, che ci consentirà di avviare un processo di collaborazione e sviluppo con la Ruffino, una delle aziende italiane di assoluta eccellenza e riferimento nel proprio settore. Consapevole dell'enorme prestigio e della consolidata serietà dei Folonari, sono certo che otterremo i risultati che insieme ci siamo prefissati".

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli