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LO SBARCO DI MARCO FELLUGA IN TOSCANA CONTINUA: INVESTIMENTI IMPORTANTI DELL'IMPRENDITORE DEL NORD-EST NEL CUORE DEL CHIANTI CLASSICO

Italia
Marco Felluga

Il friulano Marco Felluga continua ad investire massicciamente in Toscana: dopo aver acquisito pochi anni fa l’azienda San Nicolò a Pisignano, nel territorio di San Casciano Val di Pesa, in pieno Chianti Classico, è oggi impegnato nell’ampliamento della superficie vitata, che passerà dagli attuali 38 a 55 ettari (altri 14 sono a oliveto), portando la produzione, una volta a regime, a 150.000 bottiglie (vino di punta è il cru Sorripa, a base Sangiovese, ndr).

“I motivi che mi hanno portato in Toscana - spiega Marco Felluga, presidente della società che ha nei figli Roberto e Alessandra gli amministratori delegati - sono diversi, legati sia ad un amore personale per questa terra e i suoi paesaggi, sia all'ottima e indiscutibile qualità dei suoi rossi. L’obiettivo è di sviluppare un progetto che prevede un investimento atto ad ottenere la grande qualità che i vigneti benedetti delle colline del Chianti impongono per la loro storia, attraverso il rinnovo dei vigneti, alla luce delle nuove sperimentazioni e prove effettuate su sesti d'impianto, forme di allevamento, portainnesti e cloni”.

Da quattro generazioni nel mondo del vino, da quando nel 1905 il capostipite Marco Felluga intraprese l'attività a Isola d'Istria dando il via ad un lungo sodalizio della famiglia con il vino, l’azienda di Gradisca d’Isonzo è impegnata attivamente anche nella valorizzazione delle tre aziende friulane, che da tempo rappresentano ai più alti livelli la fama qualitativa dei vini del Collio e dei Colli Orientali del Friuli. “La filosofia delle nostre aziende, ognuna con le sue peculiarità - commenta Roberto Felluga, responsabile della produzione e della commercializzazione (la sorella Alessandra è responsabile dell’organizzazione interna, della comunicazione e dell’immagine) - è rivolta alla ricerca della massima qualità, cercando di identificare il prodotto sempre più con il territorio. In quest’ottica, è in programma per questa primavera una zonazione nelle nostre aziende per essere sempre più selettivi a livello qualitativo nei vigneti”. Oltre alla toscana San Nicolò a Pisignano, le aziende del gruppo sono: Marco Felluga srl, 130 ettari di vigneto tra proprietà e conduzione (produzione: 670.000 bottiglie); Russiz Superiore, 60 ettari a vigneto (250.000 bottiglie); Castello di Buttrio, 15 ettari a vigneto (100.000 bottiglie una volta a regime). Se la prima rappresenta il nucleo principale e storico dell’azienda, è grazie agli eccellenti vini, soprattutto bianchi ma anche rossi e da dessert, prodotti dalla seconda azienda che il marchio Felluga ha conquistato l’apprezzamento dei mercati mondiali. Infine, l’ultima acquisizione, nella zona dei Colli Orientali del Friuli: sulle colline di Buttrio nascono, tra gli altri, i vini Ovestein e Marburg, rispettivamente bianco e rosso, ottenuti da vitigni provenienti da selezioni massali, patrimonio dei vecchi vigneti dell'azienda. Le tecniche innovative, unite all'amore per il vino e alla passione per i vitigni, nel rispetto della cultura locale, sono gli elementi fondamentali che accompagnano e contraddistinguono da sempre le scelte di questa storica azienda. Marco Felluga, personaggio di spicco del mondo vitivinicolo del Nord-Est, affabile e simpatico, ricopre da alcuni anni anche la carica di presidente del Consorzio dei Vini del Collio, a nome del quale si sta battendo per la creazione di una tipologia di vino bianco rappresentativa del Collio.
La distribuzione dei vini delle quattro aziende è affidata alla Marco Felluga, che, da gennaio, ha concluso un accordo per distribuire in esclusiva in Italia i bicchieri della ditta austriaca Glass & Co.

Emanuele Pellucci

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