Più di 100 pezzi originali, tra manifesti e locandine dell’Asti Martini, che ripercorrono tutto il periodo che va da fine ‘800 agli Anni 60’ del Novecento, firmati da grandi artisti come Marcello Dudovich o Andy Warol, e che raccontano un pezzo di storia della storica azienda Martini & Rossi. Sono quelli che la gloriosa azienda piemontese ha raccolto nella galleria “Mondo Martini”, nella sede settecentesca di Pessione di Chieri (Torino).
Manifesti unici, che raccontano, attraverso le immagini, l’evolversi di uno dei marchi indiscussi del lifestyle italiano, e che non è stato facile recuperare, come ha spiegato a www.winenews.tv Cristiana Fanciotto, responsabile del Museo Martini: “Quelli esposti sono i primi mezzi di comunicazione del nostro marchio nel mondo, anche se a volte penso che il primo veicolo in assoluto sia stata l’etichetta dei prodotti. Ma questi manifesti sono quelli ufficiali che l’azienda ha utilizzato dalla fine del XIX secolo alla fine degli anni ’60 del Novecento, cioè in tutto il periodo nel quale questa era la forma di pubblicità più in auge. Tuttavia - precisa - non sono tutti, perché chi è riuscito ad accaparrarsene qualcuno prima di noi, per la propria collezione privata, difficilmente è disposto a separsene”.
Veri e propri oggetti di culto, dunque, che in teoria si possono anche comprare. Sempre che ci si trovi d’accordo sul prezzo ...
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