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TAVERNELLO, 25 ANNI DI SUCCESSO PER IL MARCHIO PIÙ CONOSCIUTO DEL GRUPPO CAVIRO. 1.800.000 ETTOLITRI PRODOTTI OGNI ANNO, 170 MILIONI DI CONFEZIONI TRA TETRAPACK, BAG-IN-BOX E BOTTIGLIE. LE PAROLE DEL DIRETTORE ENOLOGO DI CAVIRO, GIORDANO ZINZANI

Il successo di Tavernello invita a riflettere. Così recitava uno dei recenti spot del marchio più conosciuto, ma non l’unico, del colosso Caviro, leader del mercato nel segmento dedicato al consumo quotidiano. Un successo che farà storcere il naso ai palati fini, ma che è testimoniato dai 25 anni trascorsi dalla nascita del brand, che ricorrono proprio quest’anno, e che è confermato dai numeri: “1.800.000 ettolitri, per 120 milioni di pezzi tra tetrapak e bag-in-box, e 50 milioni di bottiglie prodotte ogni anno. Caviro è un consorzio di cooperative nato in Romagna a fine anni 60, che poi è diventato - racconta a winenews.tv, Giordano Zinzani, direttore enologico di Caviro - leader del mercato con l’intuizione del Tavernello, venticinque anni fa. Per il Tavernello riceviamo partite dalle 40 cantine sociali associate a Caviro e distribuite in 7 regioni italiane, che raggruppano circa 20.000 viticoltori e 40.000 ettari di vigneto, e producono circa il 10% dell’uva che ogni anno si vinifica in Italia”.
Come avviene la produzione di Tavernello? “Le cantine vinificano l’uva raccolta dai soci secondo i dettami che la nostra azienda fornisce, e producono vino che noi ritiriamo durante tutto l’anno, e che qui (nello stabilimento di Forli, ndr) confezioniamo e prepariamo per la commercializzazione”.
Ma chi è il consumatore di Tavernello? “Tante persone, alla domanda se bevono tavernello, rispondono “no, io ce l’ho in casa, in cucina”, ma non è vero. Abbiamo una statistica - sottolinea Zinzani - che ci dice che oltre 4 milioni di famiglie in Italia hanno Tavernello in casa. Abbiamo consumatori di tutte le classi sociali e livelli di istruzione, è un prodotto che ormai è entrato nel consumo quotidiano, c’è chi lo usa quando va in barca, in campeggio, chi per il consumo quotidiano, tocca tante fasce di consumatori.

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