È iniziata la vendemmia nei vigneti di Rocca delle Macìe: il 31 agosto, in Maremma, ed il 2 settembre, nel Chianti Classico, la storica azienda ha dato il via alla raccolta del Merlot, alla quale è seguita quella del Vermentino e del Syrah, in attesa - a breve - di partire con la vendemmia di Sangiovese e Cabernet. E la famiglia Zingarelli è ottimista, i segnali sono incoraggianti: “le prime uve arrivate in cantina sono in ottimo stato di maturazione, sane, il che fa ben sperare per un raccolto di alta qualità, nonostante l’andamento climatico dell’anno sia stato tendenzialmente più variabile rispetto alle annate precedenti. Un inverno ed una primavera piovosi hanno incentivato lo sviluppo vegetativo, con conseguente anticipazione della fioritura delle viti, un’estate calda e asciutta ha favorito la maturazione senza compromettere le piante, che hanno fatto affidamento alle riserve idriche accumulate”.
“L’andamento climatico di agosto ha comunque riportato - dicono in Rocca delle Macie - sia le piante che le uve ad uno stato di maturazione in linea con i tempi di raccolta degli scorsi anni. Inoltre il lavoro attento dei tecnici durante tutta la fase vegetativa ha permesso di arrivare a questo periodo di vendemmia con vigneti ben equilibrati e uve allo stato ideale. Insomma, a buone indicazioni che lasciano immaginare un ottimo raccolto”.
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