Il pesce nelle mense a scuola? Due volte a settimana, meglio se pescato e sopratutto di stagione. È il menù ideale in fatto di prodotti ittici dettato da mamme e papà secondo un sondaggio on line realizzato dalla Federcoopesca-Confcooperative. Per il 69% degli intervistati, la frequenza ideale per mangiare pesce a scuola è almeno una volta a settimana, per il 20% più di due volte, mentre per l’11% è sufficiente una sola volta. Quando si tratta di scegliere quali prodotti portare sulle tavola degli studenti, gli italiani hanno le idee chiare: no al prodotto in scatola e sì al surgelato (11%) e di
allevamento (14%); questo anche se la maggior parte degli intervistati vorrebbe che nei piatti ci fosse prodotto pescato (39%) e di stagione (36%). Secondo l’associazione, per garantire prodotto ittico di qualità, rispettando quelli che sono i budget scolastici, bisogna puntare su prodotto nazionale fresco, di pesca o allevamento, di grande pezzatura, perché è più facile da ridurre in porzioni; bene però anche pesce azzurro, rombo e trota.
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