The Who, Led Zeppelin, Pink Floyd e ancora, più di recente, Robbie Williams, Adele, Ludovico Einaudi: la lista dei grandi della musica passati, almeno una volta, per la “Royal Alber Hall”, il tempio del rock londinese, è sconfinata, perché qui si è fatta, e si continuerà a fare, la storia. Con un partner d’eccezione: Moët & Chandon, che all’interno della “Royal Alber Hall” aprirà il suo nuovo Champagne Bar, dove tra un pezzo e l’altro, invece della “solita” birra da concerto rock, si potrà bere un flute di bollicine, magari mangiando qualcosa. “È una partnership - come spiega il direttore esecutivo della Hall, And Cotton, a “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com) - perfetta, che combina lo Champagne più amato al mondo con uno dei luoghi più amati al mondo”.
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