Il web sembra essere la nuova via per il commercio di vino nel mondo. Ed anche in Italia, Paese ultimo nella vendita online con una penetrazione dello 0,2%, contro una media mondiale che si attesta a 1,8% (dati Tannico), le acque si stanno muovendo con i siti di vendita specializzati che confermano a Winenews il buon andamento. I vantaggi che ci sono nell’acquistare on line? “Sicuramente la facilità di acquisto - fa sapere Stefano Pezzi di Xtrawine - si può infatti comprare da casa 24 ore su 24 anche dal proprio smartphone, ci sono schede da consultare per ogni vino e la merce arriva a casa in tempi brevissimi”. “Inoltre è possibile acquistare molte bottiglie differenti - continua Giuseppe Gallarati, ad di Negozio del Vino - ed è più facile trovare vini che difficilmente si trovano nelle classiche enoteche”.
Ma a confermare la crescita degli acquisti on line ci sono anche i dati: “noi di Xtrawine (www.xtrawine.com) - continua Pezzi - abbiamo venduto nel 2014 240.000 bottiglie di vino in tutto il mondo. Siamo on line dal 2010 e ogni anno abbiamo raddoppiato le vendite. Notiamo un grandissimo fermento nel mondo internet e nel vino in particolare. Per l’Italia, nel 2015 prevedo, per il nostro sito, una crescita del 40/50% di ordinazioni. Buono anche il prezzo medio delle bottiglie che vendiamo, che si aggira sui 18-19 euro”. Guarda positivo al futuro anche Negozio del Vino (www.negoziodelvino.it): “Noi siamo on line da soli 2 anni - dice Gallarati - ma abbiamo visto crescere costantemente gli acquisti nel nostro sito. Solo nel 2015 gli acquisti sono aumentati del 25% ogni mese, con un prezzo medio che si aggira sui 10-12 euro, ma che si alza per le feste fino a 20 euro”.
Che il trend delle vendite è in crescita lo conferma anche Mattia Giorgi, web marketing manager di Vinitaly Wine Club (www.vinitalyclub.com): “gli ordini sono aumentati del 83% dal 2013 al 2014, l’ordine medio degli acquisti è intorno ai 90 euro con il prezzo medio per bottiglia che oscilla tra i 15 e i 20 euro. In generale il trend di vendite e traffico è molto positivo (+100% nei primi due mesi dell’anno in corso rispetto al precedente). Notiamo che i clienti stanno maturando, prestando sempre più attenzione alla qualità sia del vino che del servizio (aree su cui puntiamo molto), iniziando a privilegiarlo agli sconti eccessivi che possono far percepire il vino come di bassa qualità”.
Tannico (www.tannico.it) invece “sta registrando incrementi superiori al 300% con un volume di fatturato di 10 milioni previsti per il 2016. Questo dimostra che comprare e vendere vino online è un trend in crescita; operatori e produttori hanno in mano l’opportunità di costruire un nuovo mercato. Nel 2014 abbiamo venduto un totale di 200.000 bottiglie di vino, con un prezzo medio di16 euro”. Le vendite stanno aumentando anche per il sito Wineshop (www.wineshop.it) che nel 2014 “ ha venduto 72.000 bottiglie - fa sapere Andrea Gaetano Gatti - con un prezzo medio di 10 euro”.
“Nel 2014 - fanno sapere da Svinando (www.svinando.com) - abbiamo venduto un centinaio di migliaia di bottiglie, + 400% rispetto all’anno precedente. Sicuramente gli acquisti online di vino sono un trend crescente. Il prezzo medio che si spende per una bottiglia è 12 euro”. Altre cifre ma sempre con un trend più che positivo anche per Italian Wine Selection (www.italianwineselection.com), sito che vende solo vini italiani, “da noi attentamente selezionati nel panorama enologico nazionale, non vini che si trovano nella grande distribuzione più gli Champagne circa 120 tipologie - fa sapere Tonino Terminiello - il canale diretto on line ha venduto 7700 bottiglie, ad un prezzo medio di circa 46 euro”.
“Noi siamo tra i piccini dell’e-commerce - dice Alessandro Morichetti di Do You Wine (www.doyouwine.com) - ma siamo cresciuti del 50% tra il 2013 e il 2014 e contiamo di fare altrettanto nel 2015. Il prezzo medio che uno è disposto a vendere? Secondo me non esiste. Si può vendere con più facilità bottiglie prestigiose e costose (ad esempio Cornas 2012 Clape, 98/100 Parker: 36 bottiglie bruciate a 90 euro l’una) mentre può risultare difficoltoso il lavoro con un Greco di Tufo da 10 euro. I fattori che influiscono sono diversi”.
Focus - Il mercato online di vino in Italia e nel mondo, i dati di www.tannico.it
L’Italia è il secondo produttore al mondo di vino ma fa fatica a proporsi su web dove raggiunge un primato negativo: si classifica ultima nella vendita online con una penetrazione dello 0,2%, contro una media mondiale che si attesta a 1,8%. Eppure il mercato online risulta promettente, come dimostrano i dati dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano, il comparto Food&Wine sta facendo registrare tassi di crescita del 30% anno su anno. Emerge dalla ricerca condotta da Tannico, eCommerce di vino con oltre 10.000 clienti e più di 30.000 bottiglie vendute ogni mese.
In vista del Vinitaly, lo studio, dal titolo “La rivoluzione dei canali online nel mercato del vino” sottolinea che la Cina risulta il paese con la penetrazione del canale online più alta, pari al 27%, quadrupla rispetto al Regno Unito dove il canale internet ha un peso del 6,8%. Terza in classifica la Francia con il 5,8% seguita da Germania e Spagna. Secondo gli analisti, in Cina il web si presenta come il mezzo più efficace e veloce per accedere al mercato del vino, all’interno di un settore sostanzialmente nuovo e privo di canali di vendita radicati nel territorio.
In Italia il mercato eCommerce non si è ancora sviluppato a pieno: nonostante tassi di crescita a doppia cifra, mostra una penetrazione pari al 3,5%, la più bassa tra i principali mercati europei (Uk, Francia e Germania), gli Usa e i mercati orientali (Corea e Giappone). Sulla base delle vendite degli ultimi due mesi, la Valle D’Aosta risulta in testa alla classifica delle regioni che spendono di più, con un ticket medio di 141,2 euro, seguita dalla Sardegna con una spesa media di 104,08 euro. Conquista il terzo posto l’Umbria con 103,79 euro, mentre nelle ultime posizioni sono occupate da Triveneto, Emilia-Romagna e Piemonte con uno scontrino medio di circa 100 euro. Nella top 10 degli uvaggi più venduti, il Prosecco si scopre il più apprezzato dagli italiani, attestandosi così come il capolista dei vini acquistati online su Tannico nel 2014.
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