Le Donne del Vino hanno una nuova presidente: Donatella Cinelli Colombini, una delle anime di Montalcino, presidente della Doc Orcia (patrimonio Unesco) ed ideatrice del Movimento Turismo Vino

Le Donne del Vino, associazione fondata nel 1988 da un’idea della produttrice toscana Elisabetta Tognana e che oggi conta 650 iscritte in tutta Italia, in rappresentanza di tutta la filiera vitivinicola, dal vigneto alla cantina, ha una nuova presidente: è Donatella Cinelli Colombini, anima di “Casato Prime Donne” a Montalcino, azienda del Brunello con personale tutto al femminile che promuove lo storico premio (nato dalle ceneri del Premio Barbi Colombini, voluto dalla madre Francesca Colombini Cinelli, donna del vino ante litteram), e di Fattoria del Colle a Trequanda, nel cuore della Doc Orcia, di cui è presidente, senza dimenticare il contributo dato all’enoturismo con l’ideazione del Movimento Turismo Vino.
“Mi rallegra vedere la crescita delle socie - commenta la neopresidente Donatella Cinelli Colombini, subentra alla campana Elena Martusciello come più votata dalle associate - che hanno votato: il 47% mentre tre anni fa solo il 34% aveva espresso la sua preferenza. È un segno di interesse che può trasformarsi in partecipazione attiva e questo è bellissimo, indica una nuova voglia di esserci e di lavorare insieme. Questa è la parola chiave: insieme. Tutte dobbiamo essere protagoniste con azioni realizzate insieme, come un evento che si svolga contemporaneamente in tutti i luoghi del vino al femminile d’Italia, come la crescita del numero delle donne nei consigli dei consorzi del vino. Il talento, le competenze, il coraggio delle donne, nell’affrontare sfide e cambiamenti, possono dare al vino italiano - conclude - un nuovo orizzonte futuro”.
Info: www.ledonnedelvino.com