Non solo hanno esportato il know how made in Italy tra vigneti-icona di Francia. Ora grazie alla partnership con l’Université de Bordeaux, nasce Dute, primo Diploma Universitario di potatura della vite al mondo con Preparatori d’Uva Simonit & Sirch

Non solo hanno esportato il know how made in Italy tra i vigneti più prestigiosi di Francia, icone del vino mondiale come Château d’Yquem, Château Latour, Louis Roederer e Moët & Chandon. Ora il Metodo di potatura della vite, messo a punto dai tecnici friulani Simonit&Sirch, si potrà imparare anche in una delle Università più importanti al mondo: l’Université de Bordeaux, dove dal nuovo Anno Accademico (ottobre 2016), come spiega a WineNews Marco Simonit, “su iniziativa dello stesso Ateneo, nasce Dute-Diplôme Universitaire de Taille et d’Épamprage, primo e unico Diploma universitario di potatura e scelta germogli al mondo riconosciuto e certificato, promosso in partenariato con l’Isvv-Institute des Sciences de la Vigne et du Vin, il braccio operativo per la ricerca dell’Università di Bordeaux, e strutturato in modo che tutti, di qualsiasi parte del mondo, vi possano partecipare (l’unico requisito sono i 18 anni), con priorità a chi ha già un’esperienza nel settore”. A salire in cattedra, di fronte ai giovani studenti di tutto il mondo, saranno proprio i Preparatori d’Uva Simonit&Sirch, per la parte pratica nei vigneti delle griffe che applicano il Metodo, accanto ai professori dell’Istituto che invece svolgeranno la parte teorica.
Non è una prima volta con l’Université de Bordeaux, e in particolare con l’Isvv, ma anche con l’Inra-Institut National de la Recherche agronomique, “collaboriamo in progetti di ricerca sull’applicazione del nostro Metodo in relazione alle malattie del legno della vite - ricorda Simonit - in particolare nelle Graves dove, tra Cabernet Sauvignon e Sauvignon Blanc, dove queste malattie e il mal dell’esca in particolare, sono una vera e propria pandemia. Con noi hanno voluto costruire un percorso di ricerca per capire se le piante potate con il nostro Metodo convivono meglio con i funghi. Ma con l’Isvv abbiamo collaborato anche nel Corso di formazione degli enologi. E da un paio di anni stiamo lavorando a questo nuovo progetto che ora finalmente partirà”. Un altro importante riconoscimento all’ingegno italiano, applicato a tutte le fasi che portano alla produzione di un grande vino.

In Italia è dal 2009 che con la loro Scuola Italiana di Potatura della Vite di Simonit&Sirch insegnano il loro Metodo (oggi in 15 diverse sedi nei territori più importanti e nelle griffe più famose del vino italiano). Anche il nuovo corso dell’Université di Bordeaux avrà una parte teorica (30%) che tratterà di anatomia e fisiologia della vite e patologia vegetale, ed una parte pratica (70%), svolta dai tutor della filiale francese Simonit&Sirch - Maîtres Tailleurs de Vigne, che riguarderà invece principi del Metodo sulla potatura rispettosa del flusso della linfa, i differenti sistemi di allevamento, l’organizzazione e la gestione di un cantiere di potatura. Inoltre si affronteranno gli aspetti dell’esecuzione pratica della potatura con particolare attenzione alla metodologia messa a punto da Simonit&Sirch, la cura dei materiali utilizzati e la valutazione della qualità del lavoro svolto attraverso l’utilizzo dei supporti di verifica.

Lo svolgimento del percorso formativo inizierà l’ultima settimana di ottobre nelle aule e nelle vigne dell’Isvv a Bordeaux per l’apprendimento del Metodo, ci saranno poi una settimana di potatura pratica in febbraio nelle vigne delle aziende dove Simonit&Sirch applicano il loro Metodo, in diversi areali (Médoc, Sauternes, Saint-Émilion, Graves), ed una settimana in aprile per la parte della scelta germogli nelle stesse aziende che collaborano con i Preparatori d’Uva. Il libro di testo sarà la traduzione francese del “Manuale di potatura della vite - Guyot” di Marco Simonit.
Info: www.isvv.univbordeauxsegalen.fr

Focus - Il Metodo di potatura della vite Simonit & Sirch in pillole
In sintesi, il Metodo di potatura della vite messo a punto dai Preparatori d’Uva, i tecnici friulani Marco Simonit e Pierpaolo Sirch, si fonda su 4 regole base che possono essere applicate universalmente: permettere alla pianta di crescere con l’età, di occupare spazio col fusto e con i rami; garantire la continuità del flusso linfatico; eseguire tagli di piccole dimensioni sul legno giovane, poco invasivi; utilizzare la cosiddetta tecnica “del legno di rispetto” per allontanare il disseccamento dal flusso principale della linfa. Oggi Simonit&Sirch con il loro team lavorano con oltre 25 realtà di Francia e 130 nel mondo, dall’Italia alla California, dal Sudafrica all’Argentina. Ma l’approccio è sempre lo stesso: studiare la situazione, costruire un modello “taylor made” che non stravolga il modo di fare delle aziende, ma lo evolva, e trasmettere poi queste pratiche ai loro potatori, in un progetto di medio termine, di almeno 5 anni, perché diventi loro patrimonio con il contributo dei Preparatori d’Uva.
Info: www.simonitesirch.com