Il mondo del vino si fa largo nella finanza: tra i nuovi membri del Consiglio d’Amministrazione del gruppo Sace, attivo nella gestione e nel finanziamento del credito alle aziende che vogliono crescere all’estero, c’è anche Marilisa Allegrini

Il mondo del vino si fa largo in quello della finanza e del sostegno alle imprese che guardano ai mercati esteri: tra i nuovi membri del Consiglio d’Amministrazione del gruppo assicurativo - finanziario Sace (www.sace.it), attivo nella gestione e nel finanziamento del credito alle aziende che vogliono crescere all’estero, con un patrimonio netto, nel 2015, di 4,77 miliardi di euro ed un utile netto di 310 milioni di euro, c’è anche Marilisa Allegrini, tra le donne più influenti del vino, a capo dell’omonima griffe della Valplicella e di San Polo, nel territorio del Brunello di Montalcino.

Fondata nel 1977, e controllata dalla Cassa Depositi e Prestiti, Sace offre un’ampia gamma di prodotti e servizi assicurativo - finanziari per sostenere la competitività delle imprese italiane, accompagnandole in ogni fase dei loro progetti di crescita: export credit, protezione degli investimenti esteri, garanzie finanziarie e cauzioni. L’allargamento del Consiglio d’Amministrazione di Sace, che passa da 5 a 7 elementi, e sarà presieduto da Beniamino Quintieri (ex presidente ICE, dal 2001 al 2005), inaugura un nuovo ciclo di sviluppo, in cui il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, di cui fa parte Sace, mobiliterà, entro il 2020, qualcosa come 63 miliardi di euro di risorse per sostenere, come detto, l’export e la crescita internazionale delle imprese italiane. Comprese, ovviamente, quelle del vino, che dai mercati esteri traggono la propria solidità, e che adesso, grazie alla presenza di Marilisa Allegrini nel Consiglio d’Amministrazione di Sace, può contare su un nuovo e solido alleato.