Per diminuire i costi di irrigazione tra i filari il vigneron cileno Aurelio Montes Senior, pioneristico cofondatore della cantina Viña Montes nel 1987, sperimenta una soluzione esplosiva quanto drastica: “ferire” il sottosuolo. Con la dinamite ...

Quella che Aurelio Montes Senior - uno dei quattro fondatori della cantina cilena Viña Montes - ha spiegato al pubblico durante una degustazione comparativa a Londra è un’idea a dir poco fuori dagli schemi: “ferire” il suolo di una vigna per permettere alle radici delle viti di penetrare più a fondo, diminuendo quindi la necessità di irrigare. A suon di candelotti di dinamite.
Come riportato da “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), Montes Senior ha dichiarato che il suo piano prevede una serie di esplosioni a due metri di profondità. “Non so”, ha aggiunto, “se le piante rimarranno dove sono o finiranno in Cina. È un po’ una scommessa”, ha ammesso: una scommessa che ha definito “costosa, e per la dinamite ci vuole un permesso che ci abbiamo messo tre mesi ad ottenere”. Quando finalmente il detonatore verrà attivato, ha proseguito, “ci saranno degli agenti di polizia presenti. Non guardo mai i numeri quando si tratta di questo tipo di cose, se lo facessi non farei la metà delle cose che faccio. È importante continuare a sperimentare e a innovare, è l’unico modo di far progredire le cose”, ha concluso.
Va detto che quest’ultima idea di Montes Senior non è certo la prima scommessa caratterizzata da un pizzico di follia creativa: la stessa che è oggi riconosciuta da tutti come alla base della nascita di Viña Montes, una cantina creata nel 1987 dallo stesso Montes insieme a tre suoi connazionali in un periodo nel quale il Cile vitivinicolo era praticamente sconosciuto dentro e fuori i confini del paese, e che oggi è invece uno dei nomi di punta del panorama del nettare di Bacco in Sud America, oltre che un vero e proprio case study per il vino cileno. Se a questo si aggiunge poi il fatto che le precipitazioni in Cile sono sempre molto rare, ecco che allora la scommessa “dinamitarda” di Montes, che a molti ricorderà l’uso disinvolto della dinamite Acme dell’immortale Wile E. Coyote, assume già un senso diverso.