02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Dal Chianti all’Alto Piemonte, un percorso originale tra i grandi vini piemontesi, con le necessarie digressioni sugli altri territori dell’elite del Belpaese: i 10 migliori assaggi di WineNews nella seconda giornata del Progetto Vino di Collisioni

Continua il viaggio enoico di WineNews a “Collisioni”, il festival agrirock di scena a Barolo, capitale simbolica delle Langhe, dove il Progetto Vino, curato dal giornalista Ian D’Agata e dal direttore artistico del Festival Filippo Taricco, offre l’opportunità di fare un percorso non banale e di bella articolazione tra i grandi vini piemontesi, con le necessarie digressioni sugli altri territori dell’elite del Belpaese (www.collisioni.it).

Inizia da un rapido passaggio per la Toscana la top 10 degli assaggi della giornata n. 2 di Collusioni 2016, attraverso il sorso del Chianti Rufina “Tegolaia” Riserva 2012 di Travignoli, un rosso dal passo deciso nell’articolazione tannica e nella freschezza acida, capace di restituire tutto il fascino del cosiddetto Chianti “più alto” della Toscana. Altrettanto buono il Chianti Montalbano Riserva 2012 della Tenuta Cantagallo, dalla progressione gustativa morbida e dolce e dai profumi di bella nitidezza.

Molto affascinante l’assaggio dei vini prodotti nell’Alto Piemonte, non solo per la diversa declinazione del Nebbiolo, ma anche per l’uso di vitigni locali, come per esempio la Vespolina, e per la presenza di numerose micro denominazioni e piccole realtà produttive, capaci di esprimere vere e proprie eccellenze. Intrigante il Lessona 2012 de La Prevostura, sottile, elegante e profondo. Succoso e ben articolato il Bramaterra 2011 de Le Pianelle, come l’ottimo Bramaterra 2011 di Roccia Rossa, che possiede più dinamicità e chiaroscuri. Altra piccola denominazione non meno interessante è il Sizzano 2011 di Paride Chiovini, un vino elegante, gustoso e dotato di piacevoli durezze. Floreale e dal sorso profondo e continuo il Ghemme 2011 di Valle Roncati, incisivo e allo stesso tempo suadente il Gattinara “San Francesco” 2011 di Antoniolo, una declinazione del Nebbiolo decisamente affascinante. Verticale, nervoso e piacevolmente fresco il Boca 2010 di Sergio Barbaglia. Dalle Colline Novaresi, immediatamente godibile e dal sorso succoso e vivace il Fara “Barton” 2012 di Boniperti Vignaioli.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli