La valorizzazione e la tutela della storicità di un territorio vinicolo passano dall’affermazione del suo vino nel mondo, legata alla gastronomia, alla cultura e tanto altro. Elementi che si fondono in “Soave Versus”, dal 3 al 5 settembre, a Verona

La valorizzazione e la tutela della storicità e della tipicità di un territorio vinicolo passa dall’affermazione e dalla narrazione del suo vino nel mondo, legata alla gastronomia, alla cultura e tanto altro. Tutti elementi che si fondono in “Soave Versus”, di scena dal 3 al 5 settembre, a Verona, appuntamento all’insegna del gusto e della divulgazione firmato dall’attivissimo Consorzio del Soave (www.soaveversus.com).
Tra degustazioni abbinate alla grande cucina firmata da chef come Giancarlo Perbellini e Renato Bosco, tra gli altri momenti di approfondimento sul territorio con rappresentanti delle istituzioni, accademici, la sommellerie con il presidente Ais - Associazione Italiana Sommelier Antonello Maietta e il sommelier ufficiale di Palazzo Chigi Alessandro Scorsone, tra gli altri, ma anche personaggi celebri del mondo del vino come Charlie Arturaola e Luca Gardini, protagonisti di “The Duel of Wine”, che sarà presentato ufficialmente il 6 settembre a Venezia ma che a Verona avrà una sua sorta di “anteprima dell’anteprima” dedicata proprio al Soave, uno dei territori al centro della pellicola, di cui è anche tra i maggiori supporter, e anche momenti dove protagonista sarà la cucina abbinata al Soave secondo i food blogger, tra cui Sonia Peronaci, storica fondatrice di “Giallo Zafferano” che ha lasciato da qualche mese, e che presenterà il suo nuovo libro “Guarda che buono”.
Ad aprire i lavori, sabato 3 settembre, sarà il convegno “Le Colline Vitate del Soave, patrimonio Rurale, Storico Italiano” in cui, moderati dal giornalista Luciano Ferraro del “Corriere della Sera”, si confronteranno Massimo Fiorio, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, Mauro Agnoletti, professore presso il Dipartimento di Gestione dei sistemi Agricoli, Alimentari e Forestali dell’Università di Firenze, Viviana Ferrario, architetto e ricercatore presso l’università IUAV di Venezia e poi, con le istituzioni veronesi ed il Presidente del Consorzio del Soave, Arturo Stocchetti, inaugureranno la mostra fotografica sul “Paesaggio Rurale di Interesse Storico”.
Ma ci saranno anche il concorso nazionale per il “Miglior Sommelier del Soave”, i percorsi di degustazione personalizzati con i “Personal Sommelier”, le masterclass guidate da Luca Gardini, e il via ufficiale di “100 menù per il Soave” che per tutto il mese vedrà i vini delle 50 cantine di Soave Versus abbinati a piatti creati ad hoc da 100 locali di Verona, in collaborazione con l’Associazione Culturale Hostaria.