A poche ore dal “9/9”, la giornata del vino di Alibaba, in Cina, i “big spender” del suo programma “Apas” sono in visita in Italia, a partire da Mezzacorona, “e con tre giorni dedicati al vino”, spiega a WineNews Manfredi Minutelli (Alibaba)

Mancano ormai poche ore e poi, in Cina, scatterà il “9/9”, la giornata dedicata al vino che vedrà il Belpaese enoico tra i protagonisti assoluti. “Non solo perchè, con 50 cantine e 500 etichette, sarà il più rappresentato dopo la Francia, sebbene per quota di mercato sulle nostre piattaforme venga anche dopo Spagna e Australia - spiega a WineNews, da Shanghai, Manfredi Minutelli, business development manager e responsabile del settore agroalimentare per l’Italia di Alibaba - ma anche perchè l’Italia è il primo Paese europeo in assoluto selezionato per il progetto “Apas” di Alibaba, il club dei big-spender (oltre 1.500 euro al mese) sulle nostre piattaforme: 10 di loro sono stati selezionati per un viaggio nel Paese alla scoperta del meglio che l’Italia sa offrire. E segno della grande attenzione che il vino italiano ha per Alibaba, sono partiti ieri da Mezzacorona, che è stata tra le prime cantine italiane a credere nel progetto insieme a Gruppo Italiano Vini, Iswa-Italian Wine Signature Academy e al gruppo Natale Verga, partecipando anche alla vendemmia. E tutti i primi 3 giorni saranno dedicati al vino (il tour poi toccherà Firenze, con gli Uffizi, ma anche Roma e Milano, e realtà come Maserati o La Perla) anche in collegamento live streaming con il “9/9” sulle nostre piattaforme”.

Un progetto, “Apas”, che è stato presentato nella conferenza di lancio del “Tmall 9.9 Global Wine & Spirits Festival”, alla presenza di Ivan Scalfarotto, Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo economico, dell’Ambasciatore d’Italia in Cina Ettore Sequi e del presidente di Ita - Italia Trade Agency Michele Scannavini, a cui era presente anche Giovanni Mantovani, dg VeronaFiere che, da Shanghai ha ribadito che “Vinitaly è disponibile a realizzare, in partnership con i principali attori del settore vinicolo, la multipiattaforma Italian Wine Channel, per ampliare la commercializzazione online attraverso i canali più innovativi e diffondere una più puntuale conoscenza delle peculiarità dei vini e dei vitigni italiani”.

“Ci auguriamo presto di avere Vinitaly sulle nostre piattaforme e tra i protagonisti del vino italiano in Cina, che può essere un grande collettore”, ha sottolineato Minutelli.