L’Italia enoica, in cima al podio dei paesi esportatori in Norvegia (mercato n.6 per domanda di vini tricolori nel 2015), consolida la sua leadership nel paese, con gli spumanti in testa... E Simply Great Italian Wines “sbarca” ad Oslo il 10 ottobre

126 milioni di euro: tanto, per il mondo del vino tricolore, ha significato la Norvegia nel 2015, secondo dati Wine Monitor. Il paese scandinavo è il sesto mercato più importante al mondo per il nostro Paese, dopo la Cina, e la leadership dell’Italia enoica è stata ulteriormente consolidata dai dati relativi al primo semestre 2016: non solo crescono sia i volumi che i valori, ma gli spumanti hanno letteralmente “tirato la volata” all’intero settore, con un +25% in volume e +22% in valore, seguiti dagli imbottigliati (+1,6% in volume e +3,8% in valore) e dallo sfuso (+1,5% in volumi e +2,4 in valore), secondo dati “Il Corriere Vinicolo - Uiv”.
I dati possono sorprendere, ma sono esemplificativi della considerazione che il nettare di Bacco italiano miete sui mercati scandinavi e di tutto il Nord Europa: ed è per questo che “Simply Great Italian Wines” sbarcherà, per la prima volta, ad Oslo, nella “Casa della Cultura”, il 10 ottobre, con “Simply Italian Great Wines Norway” by Iem (International Exhibition Management). Trenta cantine di tutto lo Stivale saranno di scena all’evento, insieme ad un seminario dedicato ai grandi rossi italiani, condotto dal Master of Wine, Arne Ronold, e che verrà seguito da un “walkaround tasting” per operatori del Monopolio nazionale, importatori, ristoratori, sommelier e addetti ai lavori.
“I Paesi scandinavi sono un’area nuova nel nostro calendario eventi - ha dichiarato Marina Nedic, Managing Director di Iem - e la Norvegia è un mercato particolare per la presenza del Monopolio, l’unico organismo autorizzato alle vendite al dettaglio di alcolici con gradazione superiore ai 4,7% vol., pertanto siamo contenti di essere riusciti a portare anche qui parte dell’identità italiana rappresentata dai nostri prodotti vinicoli. Siamo più che convinti che questa sia una grande opportunità per le aziende per far conoscere i loro prodotti sul mercato internazionale e potersi confrontare con gli operatori”.