Dopo le Denominazioni “interregionali del vino”, dal Prosecco al Pinot Grigio delle Venezie, potrebbe presto essere realtà la prima Dop transfrontaliera, tra Italia e Slovenia, in nome del Terrano. A breve i documenti inviati alla Commissione Ue

Dopo le Denominazioni “interregionali del vino”, dal Prosecco al Pinot Grigio delle Venezie, potrebbe presto essere realtà anche la prima Dop transfrontaliera, tra Italia e Slovenia, in nome del Terrano. Manca ancora la valutazione dei due paesi sul nome “Refosk” e “Teran” e poi i documenti saranno depositati alla Commissione europea. Ad annunciarlo il Vice Ministro delle Politiche Agricole, Andrea Olivero. Che ha ricordato come, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, la procedura è stata attivata nell’autunno 2015, e nell’ultima riunione tecnica sono stati messi a punto gli elementi tecnico procedurali tra Italia e Slovenia, “un passaggio non banale poichè la prima volta che viene creata una domanda di protezione Dop transfrontaliera. In particolare - ha aggiunto Olivero - è stata effettuata una prima valutazione di un disciplinare comune e sono stati acquisiti elementi tecnico-storici atti a comprovare che il vitigno Terrano, registrato in Italia, è in realtà sinonimo del Refosk, registrato in Slovenia. Per uniformare il disciplinare in Italia, su richiesta della Regione Friuli-Venezia Giulia, è stato iscritto nel Registro nazionale delle varietà di vite detto sinonimo “Refosk” ha spiegato Olivero. Ora, dopo la valutazione dei due Paesi con il relativo esito positivo, la domanda sarà inoltrata alla Commissione Europea.