Fare sistema per attrarre investimenti e promuovere la qualità territoriale, favorendo l’integrazione economica e sociale, culturale e turistica, nel rispetto della conservazione e riproduzione degli equilibri naturali e arrivare a una programmazione condivisa degli interventi: è su questo presupposto che, nel 2017, è nato il Distretto Rurale del Chianti, nell’area corrispondente alla zona di produzione del Chianti Classico.
Un progetto che coinvolge i Comuni del Gallo Nero con i Consorzi Vino Chianti Classico e Olio Dop Chianti Classico, e la Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico, e che entra ora nella fase operativa, con l’elezione di Tommaso Marrocchesi della Tenuta Bibbiano e Paolo Sottani, sindaco di Greve in Chianti, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Organizzazione del Distretto nominati dall’Assemblea del Distretto, i due organismi tra cui è ripartita la governance.
Obbiettivo, porsi come punto di riferimento del territorio per le politiche di sviluppo, in grado di intercettare risorse, sia interne che esterne, e di elaborare un progetto economico territoriale pluriennale con una particolare attenzione ai temi di natura ambientale, urbanistica e paesaggistica, stipulando il primo Contratto di Distretto, tra gli aderenti in grado di convogliare sul territorio molteplici opportunità e investimenti significativi.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025