Un volume del Quirinale, un cesto d’argento e tre bottiglie di Brunello di Montalcino: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di donare al presidente cinese Xi Jinping, in visita in Italia per chiudere accordi commerciali per aprire la Via della Seta, tre oggetti di un certo valore, sia economico che simbolico. È confermata quindi l’importanza strategica e culturale del vino, protagonista alla cena di gala di ieri sera proprio al Quirinale, dove protagonisti sono stati i tortelloni ripieni di carbonara, la sella di vitello al tartufo e i babà, serviti con un bicchiere di Marsala. È quindi la conferma di un’alleanza commerciale sancita proprio da tre prestigiose bottiglie di uno dei vini simbolo dell’enologia italiana di qualità, tra i più amati e conosciuti al mondo. E che dall’apertura di una Via della Seta anche enoica non può che guadagnarne.
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