Una verticale completa di 36 bottiglie - dall’annata 1980 alla 2015 - di Sassicaia della Tenuta San Guido, battuta a 23.275 euro, è il top lot dell’asta di fine wine firmata Pandolfini andata in scena il 10 e 11 novembre. Sul podio anche una verticale di 15 bottiglie, dal 1987 al 2003 (escluse le annate 1989 e 1991) di Masseto, che ha toccato i 10.412 euro, e tre bottiglie di Barolo Collina Rionda Riserva Etichetta Rossa Bruno Giacosa 1989, aggiudicate a 8.575 euro. Ottime performance per i vini italiani, che hanno raggiunto un incremento, globalmente, del 157% sulle stime minime. Tra i lotti che hanno raggiunto le quotazioni maggiori, restando in Italia, anche le sei bottiglie di Barolo Falletto Vigna le Rocche Riserva Etichetta Rossa Bruno Giacosa 2001, aggiudicate a 4.900 euro, la stessa cifra toccata dalla 12 litri de Le Pergole Torte Montevertine 2001 e dalle sei bottiglie di Barolo Falletto Vigna le Rocche Riserva Etichetta Rossa Bruno Giacosa 2000. Da segnalare, anche gli ottimi risultati dei diversi lotti di altre griffe importanti del panorama enoico italiano, dai Brunello di Montalcino di Soldera (Case Basse) alle bottiglie di Solaia e Tignanello della Famiglia Antinori, passando per il mitico Barolo Monfortino Riserva di Giacomo Conterno, simbolo delle Langhe. Tra i lotti made in France, come sempre, in vetta la Borgogna della bottiglia di Romanée Conti Domaine de la Romanée Conti 2002, battuta a 15.925 euro, seguita da una 6 litri di Château Lafite Rothschild 2000 (11.025 euro) e da 12 bottiglie di Château Lafite Rothschild 2003 (9.800 euro).
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024