02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
LA CURIOSITÀ

Antinori, Frescobaldi e Santa Margherita: “leQUOTABILI20” del vino, secondo Pambianco

Il premio dell’agenzia di consulenza di impresa. Tre le “piccole”, vincono Tenuta San Guido, Carpineto e Berlucchi

Per un’azienda, di qualsiasi settore, avere i requisiti per la quotazione in Borsa è un motivo di prestigio, che poi la quotazione si concretizzi o meno. Ma vuol dire che quella realtà è solida, ha un marchio forte, indicatori economici positivi, e che quindi è appetibile dal mercato. E in questo senso, le migliori realtà del vino sono, nell’ordine, le storiche realtà di Toscana Antinori, della famiglia Antinori, e Frescobaldi, della famiglia Frescobaldi, e Santa Margherita, gruppo guidato dalla famiglia Marzotto, tra le realtà più grandi, e ancora la Tenuta San Guido, della famiglia Incisa della Rocchetta, Carpineto, guidata dalle famiglia Sacchet e Zaccheo, e Berlucchi, creatura della famiglia Ziliani. Tutte realtà a “conduzione familiare”, tutti nomi di primissimo piano, riferimenti assoluti del vino italiano e dei loro territori, che segnano l’esordio del settore Wine nel premio “leQUOTABILI20” dell’agenzia Pambianco, andato in scena via web, da Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana.
Analisi che si pone l’obiettivo di individuare le società italiane dei settori Fashion, Beauty, Design e Wine che possiedono le caratteristiche economiche, finanziarie e di posizionamento, per essere quotate in Borsa con successo in un orizzonte temporale di 3/5 anni. Oltre alla categoria dedicata al vino, tra le novità di quest’anno anche l’inserimento della categoria delle small cap (con fatturati inferiori ai 50 milioni di euro) che si affiancano ai ranking abituali dedicati alle aziende con fatturati superiori ai 50 milioni di euro.
La classifica ogni anno viene compilata da Pambianco, che prende ogni anno in considerazione i bilanci delle aziende non quotate dei settori di riferimento e le ordina in un ranking secondo il modello di valutazione della quotabilità sviluppato da Pambianco sulla base dei seguenti 8 parametri: crescita % (2019-18-17), ebitda % medio (2019-18-17), notorietà del marchio, dimensione, export, controllo della distribuzione, indebitamentoe fascia di mercato (alta, media, bassa).
“Siamo orgogliosi di poter presentare la 15esima edizione di questa pubblicazione che, oggi, è considerata un punto di riferimento importante per gli operatori dei settori analizzati. Sempre di più, infatti, aggiudicarsi il premio Pambianco leQuotabili significa per le imprese avere una certificazione della propria capacità di produrre valore. Quest’anno, inoltre, abbiamo voluto ampliare la ricerca andando ad analizzare anche le small cap, raccolte in ranking dedicati. Questa innovazione vuole ulteriormente valorizzare la capacità del nostro Paese di dare spazio anche a aziende che, seppur piccole in termini dimensionali sanno esprimere eccellenza e carattere”, ha commentato David Pambianco, Ceo di Pambianco Strategie di Impresa.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli