Frescobaldi, 700 anni di storia alle spalle, più di 1.500 ettari di vigneto nei territori più importanti della Toscana del vino - Castello di Nipozzano e Castello di Pomino nel Chianti Rufina, Rèmole a Sieci, Tenuta Castiglioni a Montespertoli, Perano a Gaiole in Chianti, nel Chianti Classico, Tenuta Ammiraglia in Maremma e Castelgiocono da Montalcino - ma anche aziende che sono diventati miti assoluti del vino mondiale, come Masseto e Ornellaia a Bolgheri su tutte, corteggia il Dragone puntando sull’e-commnerce, e atterrando su WeChat, piattaforma da oltre 1 miliardo di utenti attivi al mese, che da oggi potranno stappare anche un brand con un heritage unico, che si intreccia con la storia millenaria di una delle più influenti famiglie fiorentine.
L’apertura dell’Official Account Frescobaldi arriva a coronamento di un percorso strutturato che, non a caso, si chiama “China Digital Roadmap”, per guidare il posizionamento del brand sul mercato cinese e costruire la notorietà necessaria a sostenere iniziative “drive-to-store”, integrando canali digitali e tradizionali. Una roadmap calibrata in ogni step, dallo studio dello scenario culturale ed economico di partenza alla strategia go-to-market, strutturata attraverso il presidio della piattaforma WeChat e la creazione di contenuti ad hoc per il target cinese. Un approdo inedito per un brand storico che punta da subito a guidare un mercato dall’enorme potenziale per il vino italiano.
Il progetto è frutto dell’integrazione di più player coinvolti per il supporto creativo, operativo, strategico e tecnologico. Insieme a Frescobaldi, infatti, anche Tencent, proprietario di WeChat e supervisore dell’attività. Il processo di sviluppo è stato affidato a Bizup Consulting e Digital Retex, che hanno predisposto il piano strategico per l’esordio del brand Frescobaldi sul mercato cinese, curando la fase di analisi del mercato, le operazioni di apertura dell’Official Account WeChat più creazione ed engagement della follower base di partenza.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024