Il super Cepparello la nuova vita di Isole e Olena…Un nuovo vignaiolo sul percorso di De Marchi … “Ho 73 anni, dovevo trovare una soluzione”. Paolo De Marchi è stato il condottiero di Isole e Olena, a Barberino Val d’Elsa, nel Chianti Classico. Un vignaiolo che ha lavorato a lungo, metro per metro tra i filari, “innanzitutto per cercare di capire, continuando a sperimentare, anche in cantina”. Due anni fa ha deciso di vendere e i più veloci sono stati francesi di Epi, la stessa compagine che ha acquistato e rilanciato Biondi Santi a Montalcino (sulle due cantine veglia l’amministratore delegato Giampiero Bertolini). Adesso è arrivato dal Veneto un giovane enologo che affianca De Marchi, con l’obiettivo di raccogliere la sua esperienza e di iniziare un percorso di rinnovamento. Si chiama Emanuele Reolon, figlio di Sergio, l’ex presidente della Provincia di Belluno, una vita politica trascorsa in difesa delle sue montagne. “La mia stella polare è la continuità” dice Emanuele, che ha già aperto due cantine in Romania e ha lavorato per Ca' Rugate e Pujatti. “Paolo è stato
un faro per la Toscana, porterò avanti la tradizione e l’innovazione, ascoltando e imparando”. 56 ettari e 250 mia bottiglie, Isole e Olena è pronta per una nuova stagione. Uno dei primi progetti sarà dare più spazio alle vigne del vino-bandiera, il Cepparello, un Sangiovese in purezza, Igt Toscana. De Marchi, arrivato dal Piemonte a Barberino Val d’Elsa nella località da cui prende nome la cantina, ha riflettuto per quattro vendemmie prima di imbottigliarlo. Fra un paio di mesi uscirà l’annata 2021: un vino vigoroso e docile, con una trama morbida. “Costruito” da De Marchi, un grande Sangiovese che Reolon saprà onorare.
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