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VINO E TERRITORIO

Concorso Nazionale del Riesling, vince l’Alto Adige Val Venosta Doc di Castel Juval Unterortl

La premiazione sarà il 10 agosto in un evento aperto al pubblico, dove saranno protagonisti tutti i vini che hanno preso parte alla gara
ALTO ADIGE, CASTEL JUVAL, CONCORSO NAZIONALE DEL RIESLING, RIESLING, vino, Italia
Concorso Nazionale del Riesling, ecco i vini migliori (ph: Santer Peter)

Al Riesling Alto Adige Val Venosta Doc dell’Azienda Agricola Castel Juval Unterortl va il Premio Riesling Oro; medaglia d’argento, invece, per il Riesling Alto Adige Doc Harrer della Cantina Colterenzio, mentre, al terzo posto, a pari merito, arrivano in tre: il Riesling Alto Adige Valle Isarco Doc dell’Azienda Taschlerhof, il Riesling Renano Trentino Doc Warth di Francesco Moser e il Riesling dell’Oltrepò Pavese Doc Il Marinoni dell’Azienda Cà del Gè. Ecco i migliori nel Concorso Nazionale del Riesling n. 19, la cui premiazione aprirà le “Giornate del Riesling”, il 10 e l’11 agosto, a Naturno, in Alto Adige.
Le cinquanta etichette dell’annata 2022, che hanno partecipato al Concorso, sono state valutate da una giuria di venti esperti che, degustando alla cieca, hanno decretato la classifica ufficiale oltre ai migliori Riesling di ciascuna regione vinicola. Per l’Alto Adige ha vinto il Riesling Alto Adige Val Venosta Doc dell’Azienda Agricola Castel Juval Unterortl, per il Trentino il Riesling Renano Trentino Doc Warth di Francesco Moser, per la Lombardia sempre il Riesling Oltrepò Pavese Doc Il Marinoni di Cà del Gè, mentre, per il Piemonte, il Riesling Langhe Doc Al Bric dell’Azienda Diego Pressenda.
“Anche, in questa edizione, è emersa tutta la capacità del Riesling di esprimere al meglio il carattere del terroir in cui cresce - ha detto il presidente del Concorso, Magdalena Pratzner - e siamo sempre molto orgogliosi di riuscire a mettere in risalto, attraverso il Concorso, tutte le potenzialità e le diverse sfumature di questo vitigno caratterizzato certamente da una forte individualità, ma anche dalla capacità di portare nel calice il luogo in cui nasce. Il Riesling viene spesso definito come la regina delle uve bianche e in Val Venosta vi sono tutte le condizioni favorevoli per la sua coltivazione”.

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