Il Sole 24 Ore

Il Borro di Ferragamo investe nel Brunello e fa sua la tenuta Pinino…Acquisiti oltre 16 ettari, per una produzione di 80mila bottiglie all’anno … Il Borro Toscana, la tenuta della famiglia di Ferruccio Ferragamo, rileva l’azienda vinicola Pinino di Montalcino, in provincia di Siena. La tenuta coni suoi 21 ettari — di cui 16,24 a vigneto — produce Brunello, Rosso di Montalcino e S. Antimo Sangiovese, per un totale di 80mila bottiglie all’anno di cui una considerevole parte proprio di Brunello. L’operazione consente a Borro Wines — il segmento della società dedicato alla vitivinicoltura e all’enologia — di arricchire la propria offerta con altre tre etichette sotto la prestigiosa denominazione Brunello di Montalcino Docg, rafforzando così la propria posizione nel settore enologico di alta gamma. “Questa acquisizione — ha detto Ferruccio Ferragamo, presidente de Il Borro — ci permette di espandere la nostra produzione, ma anche di arricchire la nostra offerta con un vino di prestigio come il Brunello di Montalcino, conosciuto in tutto il mondo. Si tratta di un investimento economico importante per la nostra realtà. L’acquisizione della Tenuta Pinino ci consentirà inoltre di arricchire l’esperienza enogastronomica dei nostri ospiti: i nuovi prodotti saranno presenti infatti già da oggi in tutti i nostri ristoranti”. Il Borro è di proprietà dal 1993 della famiglia di Ferruccio Ferragamo, che gestisce questa tenuta di 84 ettari coltivati a vite insieme al figlio Salvatore, particolarmente coinvolto nelle attività del settore enologico, e alla figlia Vittoria, che si occupa invece della sostenibilità. La tenuta, che si estende nel bacino del Valdarno Superiore, nella provincia di Arezzo, su una superficie di 1.100 ettari a coltivazione biologica immersi nel cuore della Toscana, ha chiuso il 2023 con un fatturato che ha superato i 22 milioni di euro, il 18%in più rispetto all’anno precedente. In particolare, Borro Wines ha registrato una crescita del 2o% rispetto all’anno precedente, con un incremento delle vendite su tutti i mercati ma in particolare su quello asiatico (+54%) e su quello europeo (+53%) oltre a un +4%sul mercato americano, che continua a rappresentare una delle principali aree di riferimento per i vini de Il Borro. L’acquisizione di Pinino si inserisce in un percorso di crescita de Il Borro Toscana che oltre al vino e alla produzione della tenuta agricola che unisce olio, orticoltura, miele, uova e formaggi di pecora, beneficia anche delle ottime performance dell’area ospitalità e ristorazione, entrambe in crescita nel 2023.