Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)
GRANDI VINI E BENEFICENZA

Vino e charity, il 17 novembre è di scena l’asta degli Hospices de Beaune n. 164

La “Pièce des Présidents” finanzierà “Medicins Sans Frontieres” e la “Global Gift Foundation”. Con testimonial come Jean Reno ed Eva Longoria

438 “pieces”, ovvero botti, in asta “en primeur”, con l’annata 2024 dei vini di Borgogna, che pare destinata ad essere una di quelle storiche, e la “Pièce des Présidents”, pezzo unico da 228 litri, una Cuvée di Beaune Premier Cru Les Bressandes che, anche grazie a testimonial d’eccezione, andrà a finanziare le attività di due grandi associazioni come “Medicins Sans Frontieres”, con il supporto della regista francese Zabou Breitman e dell’attore inglese Dominic West, e la “Global Gift Foundation”, che si occupa di bambini, donne e famiglie bisognose, e che avrà come testimonial l’attore francese Jean Reno, e la star americana Eva Longoria: sono le coordinate dell’asta dei vini degli Hospices de Beaune n. 164, una delle più longeve e ricche aste charity del mondo, il cui ricavato serve a finanziare il lavoro degli “Hospices Civils de Beaune”.
Un’asta, quella che sarà di scena il 17 novembre,
a Domanine Albert Bichot, con un “catalogo” più piccolo, in volume, rispetto al 2024 (quando furono 753 le botti in asta, per un incasso superiore ai 24 milioni di euro), con 439,5 botti (321 di vini rossi ed il resto di vini bianchi), ma di grande qualità e per la prima volte e tutte certificate bio, spiega Sotheby’s, che batterà l’asta: “per la prima volta nella storia degli Hospices de Beaune, l’annata 2024 incarnerà la riuscita conversione del suo vigneto di 60 ettari all’agricoltura biologica. Questo nuovo passo avanti nella prestigiosa storia della Tenuta fa eco alla convinzione e agli obiettivi dell’istituzione di mettere al centro del proprio progetto il rapporto salute-ambiente. Con 51 Cuvée offerte quest’anno, la gamma di vini in vendita si adatta davvero a tutti i gusti e a tutte le tasche. Partecipare a questa storica asta offre l’opportunità non solo di acquistare superbi vini di Borgogna, ma anche di contribuire ad una delle istituzioni di beneficenza più storiche del mondo, per non parlare del fatto di entrare a far parte della storia e del patrimonio della Borgogna stessa”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli