Ad Expo Dubai il Principato di Monaco brinda con il Barolo Scarrone 2011 di Bava

Non fa poi troppo notizia che il meglio del made in Italy, come il vino, rappresenti l’italianità negli eventi internazionale, o, nel caso del nettare di Bacco, sia protagonista di brindisi, inaugurazione e festeggiamenti legati all’Italian life style. Ma a volte capita anche che le migliori espressione del vino tricolore, amatissime in tutto il mondo, diventino protagoniste anche “fuori casa”. Come successo al Barolo Scarrone 2011 della storica cantina Bava - della famiglia Bava che coltiva vigna tra Langhe e Monferrato dal Seicento, e che ha fondato la sua prima cantina 110 anni fa, nel 1911, e che oggi possiede 50 ettari di vigneti, accorpati attorno a tre cascine di proprietà nelle zone più vocate dei due territori Patrimonio Unesco - che, con una veste speciale nella “limited edition Expo 2020 Dubai”, è stata il brindisi per il vernissage del Mini Pavillon Monaco, del Principato di Monaco, sul Quai Albert 1er.
Un brindisi, quello con il Principe Alberto II di Monaco, con questa peculiare “limited edition” di Barolo, che ha voluto celebrare il partenariato tra la rete delle aziende dell’alta gamma, promosse dall’Unione Industriale di Torino e il Padiglione del Principato di Monaco, nell’Esposizione Universale negli Emirati Arabi, palcoscenico ideale e strategico per la promozione del made in Italy di alto livello.
Il vino ma anche gioielli, moda, food, tessile, cosmetici, design: questi sono i settori a cui appartengono i prodotti della collezione, caratterizzati da una linea grafica comune ispirata all’occasione. Insieme a Bava, le aziende che hanno aderito alla creazione della linea sono brand come Allemano, Costadoro, Allure Estetica, Galup, Pepino, Gobino, Lauretana, L’Opificio, Mattioli, Oscalito, Pininfarina, Quercetti, Vanni.

Ad Expo Dubai il Principato di Monaco brinda con il Barolo Scarrone 2011 di Bava