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Ad una settimana dalla presentazione dell’annata 2015 di Bordeaux, il mondo del vino d’Oltralpe, e non solo, perde uno dei suoi protagonisti più illustri: Paul Pontallier, direttore generale di Château Margaux, ha perso la battaglia contro il cancro

Italia
Paul Pontallier

Ad una settimana dalla presentazione dell’annata 2015 di Bordeaux, il mondo del vino d’Oltralpe, e non solo, perde uno dei suoi protagonisti più illustri: Paul Pontallier, direttore generale di Château Margaux, ha perso la battaglia contro il cancro. Arrivato alla corte della famiglia Mentzelopoulos nel lontano 1983, ha legato tutta la sua vita professionale a Château Margaux, che ha diretto dal 1990, quando prese il posto di Philippe Barré. Nato nel 1956, Pontallier ha studiato prima a Montpellier, quindi alla Facoltà di Enologia di Bordeaux, sotto la guida del mitico Emile Peynaud, l’enologo che ha rivoluzionato Bordeaux, laureandosi nel 1981 con una tesi sull’invecchiamento in botte dei vini rossi.
Prima di approdare a Château Margaux (uno dei quattro Premier Grand Cru Classé secondo la classificazione del 1855), cui è legata tutta la sua vita professionale, ha prestato servizio militare in Sudamerica, insegnando enologia all’Università Cattolica di Santiago del Cile.

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