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Affari & Finanaza / La Repubblica

Chianti: la produzione del 2013 sarà venduta in anticipo ... Le aziende associate al Consorzio hanno svuotato le cantine di 150 mila ettolitri di passate vendemmie. La domanda è in salita e cosi è stata decisa la messa in commercio della prossima annata dal gennaio del 2014 ... “In questi anni abbiamo esaurito tutte le giacenze in cantina, circa 150mila ettolitri di vino, e la domanda di Chianti è in aumento”. Giovanni Busi è il presidente del Consorzio del Vino Chianti, nato nel 1927 e che oggi si occupa di oltre 3.600 imprese distribuite su 15mila ettari di vigneto tra le province di Firenze, Siena, Arezzo, Pistoia, Pisa e Prato. L’aumento della domanda di questo vino è dovuta all’estero. Tanto che il Consorzio, un giro d’affari di oltre 300 milioni di euro, ha deciso di anticipare (modificando il disciplinare interno) l’immissione sul mercato della futura vendemmia 2013, già a gennaio 2014. E inoltre di chiedere ai soci di aumentare il numero di piante per ettaro, diminuendo viceversa la quantità di uva per vite. L’obiettivo è aumentare la produzione, oggi 105 milioni di bottiglie. La richiesta aumenta, ma capita invece che la produzione si riduca a causa di fenomeni climatici. Come durante la vendemmia del 2012 per colpa della siccità. Secondo prime stime l’anno scorso sono stati ricavati 674mila ettolitri di vino contro i 768mila del 2011 (-12,2%). Il Consorzio vuole invece crescere, svilupparsi, anche attraverso 1’ ammodernamento degli impianti, e conquistare nuovi mercati, uno fra tutti la Cina. E proprio per posizionarsi meglio su questo territorio, il Consorzio ha creato un proprio logo utilizzando l’idioma asiatico. “il nostro vino arriverà sulle tavole cinesi con un unico nome che tradotto in italiano significa la “salute dell’imperatore” - commenta Busi - questo perché avere un brand vicino alla cultura locale aiuta”. Ma non è solo all’Asia che guarda il Consorzio, che oggi esporta il 60% del prodotto e ha come mercati principali Stati Uniti e Germania. Presto una delegazione partirà per un tour tra New York e a Los Angeles. Poi a fine maggio sarà in Russia a Mosca e San Pietroburgo e alle maggiori fiere internazionali: non solo Vinitaly, ma Prowein, Vinexpo, Hong Kong & International Fair.

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