02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Agi

Vini salvavita: Sagrantino di Caprai conquista il “5 cuori” ... Arriva da Montefalco il rosso che ci salverà la vita: il Sagrantino di Caprai, storica tenuta nel cuore dell'Umbria, conquista “cinque cuori” nella classifica più salutare del mondo. Da “oltremanica”, infatti, l’ennesima conferma che eleva il vino rosso a bevanda salvavita ma con una preziosa indicazione in più: non tutti i vini rossi hanno lo stesso potere di prevenzione di patologie cardiache, soltanto quelli con un alta concentrazione di “procianidine” e di “resveratrolo”, due particolari antiossidanti appartenenti agli ormai famosi polifenoli, riscontrati in dose notevole nel famoso rosso di Caprai.
Lo studioso inglese Roger Corder, infatti, autore del best seller, “The red wine diet” (“La dieta del vino rosso”), www.the-red-wine-diet.com, non solo ribadisce il forte potere di prevenzione cardiaca delle sostanze contenute nella bevanda di Bacco, ma va oltre: il professore britannico stila una vera e propria classifica dei vini salvavita catalogandoli come nelle guide enologiche.
Archiviati bicchieri, grappoli, bottiglie e stelle, Corder valuta i vini della salute utilizzando i cuori. Punteggio pieno solo per tre grandi rossi italiani: il Sagrantino “25 anni” e il Sagrantino “Collepiano” della tenuta umbra Caprai e il “Rosso Superiore della Cantina del Mandrolisai, emergente cantina sociale dell’entroterra sardo. Nettamente più numerosi , invece, i “quattro cuori”: Marco Oberto, Barolo Ciabot-Berton; Pio Cesare, Barolo; Luigi Einaudi, Dolcetto di Dogliani; Tenuta Allegrini, Palazzo della Torre; Le Pupille, Morellino di Scansano; Fattoria di Magliano, Poggio Bestiale; Di Majo Norante, Aglianico Contado; Vesevo, Aglianico Beneventano; Fatascià, Alire; Ceuso, Custera; Cantina del Mandrolisai, Kent’Annos.
“The red wine diet”, uscito in Gran Bretagna nel dicembre 2006 è stato pubblicato nell’autunno 2007 anche negli Stati Uniti dove è diventato subito un best seller; Roger Corder, professore ordinario in terapie sperimentali alla William Harvey Research Institute di Londra, da dieci anni a questa parte ha concentrato tutti i suoi sforzi nelle ricerche sui collegamenti tra il diabete e le patologie cardiache.
Dopo aver riscontrato il ruolo decisamente fondamentale dell’alimentazione per la prevenzione di tali malattie ha concentrato i suoi studi sugli effetti del vino rosso, facendo progredire la ricerca che da tempo ha dimostrato il suo effetto positivo come antiossidante.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024