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Brunello tra i primi dieci di Wine Spectator ... E' l'anno del Brunello di Montalcino: la griffe toscana, con la sua azienda leader Castello Banfi in
testa, trionfa nella Top 100 del Wine Spectator, considerato la
bibbia del vino. La super-classifica della piu' autorevole
rivista Usa premia uno dei simboli dell'enologia italiana nel
mondo ed una delle migliori vendemmie del Novecento, il '97. La
Top 100 del Wine Spectator, con 21 etichette tricolori (di cui 7
Brunello di Montalcino), e' da sempre uno dei verdetti pi—
attesi nel mondo dell'enologia internazionale: Castello Banfi,
che ha piazzato il suo Brunello di Montalcino þ97 al terzo
posto, dietro al californiano Cabernet Sauvignon Sonoma County
Cinq Cepages '99 della cantina Chateau St. Jean ed al francese
Chateauneuf-du-Pape '99 di Guigal, e segue i primati, sempre
toscani, nel 2001 dell'Ornellaia e nel 2000 del Solaia. Gli
esperti per realizzare la super-classifica hanno degustato alla
cieca oltre 10.000 vini. La Top 100 valuta il vino su quattro
criteri: qualita', valore (prezzo), disponibilita' (produzione)
ed un fattore x, che si puo' definire excitement.
Castello Banfi e' l'azienda che John e Harry Mariani hanno
creato a Montalcino nel 1978. ''E' un grande risultato che
rappresenta il coronamento di venticinque anni di lavoro'', e'
il commento di Enrico Viglierchio, direttore della Castello
Banfi il cui Brunello '97 e' stato prodotto in 400.000
bottiglie. Oltre all' azienda di Montalcino tra i primi dieci
vini selezionati figurano altri due italiani, entrambi Brunello,
rispettivamente al 7/0 e 8/o posto: Antinori Brunello di
Montalcino Pian delle Vigne 1997 e Marchesi de' Frescobaldi -
Brunello di Montalcino Castelgiocondo 1997.

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