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Vino: Altesino passa ad Angelini-Gnudi per 20 milioni di euro ... Altesino, una delle aziende agricole piu' famose del Brunello di Montalcino, è stata acquistata da una delle società che fanno capo a Elisabetta Angelini Gnudi. Stando ai rumors, riportati da Winenews, l'investimento di
Elisabetta Angelini Gnudi - che a Montalcino è proprietaria dal '99 anche di Caparzo (50 ettari) e nel Chianti Classico di Borgo Scopeto (90 ettari) - è di oltre 40 miliardi di vecchie lire
(20 milioni di euro). L'azienda (che rimarrà separata da Caparzo e Borgo Scopeto) non cambierà assolutamente identità e filosofia, anzi verrà potenziata nella sua struttura produttiva
e tecnologica. La fattoria toscana, di proprietà della famiglia Consonno dal 1970, ha 27 ettari di vigneto (di cui 20 ettari a Brunello e 7 ettari a Rosso di Montalcino e Sant'Antimo), suddivisi nei cru Altesino, Velona e Montosoli, è una dei marchi del famoso rosso toscano che ogni anno si piazza ai vertici della critica enologica internazionale, apprezzato sia dall'autorevole Robert Parker che da "Wine Spectator" (quasi sempre nella "Top 100"; quest'anno al 22 posto). Ma Altesino non e' solo vigneti di Brunello: al centro dell'azienda (65 ettari a nord-est di
Montalcino, da cui dista comunque pochi chilometri), uno straordinario palazzo fortificato del Quattrocento ed un piccolo ma prestigioso allevamento di cavalli purosangue arabi. L'azienda, diretta da Claudio Basla, ha come enologo Piero Rivella, fratello di Ezio, famoso winemaker e presidente dell'Unione Italiana Vini.